Siena ferma
Roma dopo una partita intensa, con l’
Acea che ha giocato con grande energia. Superiore in tutto, Roma, tranne nella difesa sul tiro da 3 punti, particolare che l’ha penalizzata avendo subito 15 canestri pesanti su 27 tentati. Ma questa
Virtus, concreta e determinata e in grande crescita dopo l’arrivo di
Mayo, diventer pericolosa nei playoff.
La giornata di campionato ha mostrato un’
Enel Brindisi in grado di espugnare il PalaCarrara di
Pistoia e rimanere agganciati a
Cantù che sabato sera aveva vinto alla grande il derby con
Varese. Vittoria-spettacolo per
Sassari che, in casa, ha lascianto all’angolo una
Montegranaro sempre più al buoi. Dopo cinque sconfitte di fila
Avellino ha vinto: superata
Venezia grazie ai 26 punti di
Thomas. Successo per
Bologna che si toglie dalla zona pericolosa.
E dalla zora rossa della classifica Cremona, che ha gestito al meglio la sfida in casa contro Reggio Emilia, la prossima avversaria della Virtus Roma, si sta allontanando. Gli emiliani hanno impattato (92-92) con Kaukenas prima del disperato tentativo di fermare il cronometro, con il fallo di Antonutti che ha mandato in lunetta Zavackas che ha firmato la vittoria della Vanoli con due punti.
Eccoci a Roma che ha perso la sfida contro i campioni d’Italia di Siena, una sfida che avrebbe meritato di fare sua. Superiore in tutto, l’Acea, tranne, come abbiamo detto, in un particolare: la difesa sul tiro da 3 punti. Tanta energia di una Virtus che ha sempre spinto forte sull’acceleratore; Mayo bravo in regia e sempre più padrone della squadra; Hosley pur non precisissimo dal campo ha fatto sentire il suo peso per non parlare del migliore, Mbakwe, 18 punti e tanta decisione sotto le plance. Se il centro ha la palla in area, fermarlo diventa complicato per tutti. Inoltre, un Goss che è una sicurezza.
L’epilogo della partita, in piena ricorsa, a 30” dalla sirena: è stato fischiato un fallo, assai discutibile, a Bobby Jones che aveva recuperato palla e correva dall’altra parte. Gli arbitri hanno soffocato tutto, Ress dalla lunetta ha infilato i due liberi e i 3 punti (84-87) sono diventati 5. L’illusione era finita. Roma deve mettere a punto l’utilizzo di Baron. Jimmy da troppe settimane è un’ombra, non tira anche perché non è messo in condizione di farlo; non ha fiducia in se stesso e con una guardia così, anzi uno specialista del tiro da 3 punti che non segna, è difficile pensare in grande. Inoltre, mancano gli italiani. Moraschini e D’Ercole vanno in campo solo per far respiare qualche minuto gli altri ma non aggiungono nulla ed è già un fatto positivo se non fanno danni. Ma Roma sta crescendo, con un Mbawke super e un Mayo che sta diventando il padrone delle chiavi.
Risultati: Vitasnella Cantù-Cimberio Varese 84-68, Vanoli Cremona-Grissin Bon Reggio Emilia 96-94, Sidigas Avellino-Umana Venezia 82-78, Granarolo Bologna-Pasta Reggia Caserta 74-66, Giorgio Tesi Group Pistoia-Enel Brindisi 65-75, Banco di Sardegna Sassari-Sutor Montegranaro 98-75, Acea Roma-Montepaschi Siena 89-93.
Domani: EA7 Armani Milano-Vielle Pesaro (ore 20.30).
La classifica:Milano p. 38, Cantù, Brindisi e Siena 34, Sassari 32,Roma 30, Reggio Emilia e Caserta 24,Venezia e Avellino 22,Varese, Pistoia e Bologna 20,Cremona 18, Montegranaro 14, Pesaro 12.
Acea Roma-Montepaschi Siena 89-93
Acea Roma: Mayo 22 (3/4, 4/5), Goss 15 (2/4, 3/5), Hosley 10 (1/4, 1/5), B. Jones 14 (5/8, 1/2), Mbakwe 18 (9/13), D’Ercole (0/0, 0/1), Baron 6 (1/2, 0/2), Szewcyzk 4 (2/4, 0/1), Moraschini. N.e.: Tonolli, Righetti e Finamore.
Montepaschi Siena: Haynes 24 (0/1, 6/7), Green 7 (3/6, 0/1), Carter 16 (2/5, 4/8), Nelson 11 (3/5, 1/3), Hunter 4 (1/4), Viggiano 4 (0/0, 0/1), Cournooh 2 (1/1, 0/1), Janning 16 (3/3, 2/4), Ress 9 (2/2, 1/2), Ortner (0/2). N.e.: Udom e Cappelletti.
Arbitri: Bartoli, Baldini e Vicino.
Note: parziali: 28-24, 36-43, 64-68. Tiri liberi: Roma 16/20, Siena 18/20.Tiri da 3 punti: Roma 9/21, Siena 15/27.Rimbazli: Roma 28 (17d., 11o.), Siena 30 (20d., 10o.).Percentuali al tiro: Roma 32/60 (53%), Siena 30/56 (54%). Uscito per 5 falli: Viggiano (66-77).
