Nato a Ostia il 13 marzo 1997, il giocatore tirrenico ha iniziato a tirare i primi calcio con il club viola, poi è passato all’Ostia Antica e quindi di nuovo con l’Ostia Mare. E’ esploso con i giovanissimi regionali élite del Tor Tre Teste con cui ha segnato, in due stagioni, oltre 20 reti e disputato la finale regionale contro il Ladispoli. Per motivi di studio, il ragazzo frequenta il quarto dell’Istituto tecnico per Geometri, è di lontananza è tornato all’Ostia Mare dove il team di Fiumicino lo ha prelevato a inizio stagione.
«Avevo maturato l’idea di poter giocate nei dilettanti e lo Sporting Città di Fiumicino mi ha offerto questa opportunità che ho subito accettato – afferma Mambrini -. Oggi posso dire di aver fatto molto bene perché è stato un trampolino di lancio. Per tale motivo vorrei ringraziare il mister Raffaele Scudieri per avermi fatto crescere e soprattutto schierato in ruolo congeniale alle mie caratteristiche tecniche. Ringrazio, inoltre, il dg Massimo Chierchia, il ds Daniele Mazzocchitti e tutti i miei compagni».
E’ stato proprio il tecnico della Primavera, il mister Enrico Chiesa, ha valutare la tecnica di Mambrini nei due giorni in cui si è allenato in prova con i blucerchiati. «E’ chiaro che ora cambierà il mio impegno – conclude Mambrini -. Lavorerò sodo per cercare di crescere e quindi accelerare fin dalla prima seduta di allenamento odierna. Domenica seguirò la Primavera in una tournee a Londra».
Nel clan rossoblù c’è soddisfazione per questa partenza. «Come società siamo infatti orgogliosi – afferma il ds del City, Daniele Mazzocchitti -. Questo trasferimento, oltre a essere una bella vetrina per il giocatore, rappresenta un attestato di stima per l’ottimo lavoro svolto dal nostro team. In nostro augurio è che questo trasferimento sia il primo di una lunga serie, visto che nelle nostre minori ci sono elementi di grosso spessore».
Di sicuro la prima squadra del City, impegnata nel campionato di Eccellenza per il salto di categoria, ha perso un punto di riferimento visto che non è semplice sostituire Mambrini nel ruolo di esterno alto. «Per Lorenzo è una grossa opportunità e questo ritengo sia la cosa più importante – afferma il dg Massimo Chierchia -. Siamo felici anche se ora dobbiamo trovare un giocatore in grado di sostituirlo». Si deve infatti al movimento di Mambrini se il bomber Ciro Di Fiandra riesce a andare in gol con estrema facilità.