Genoa-Inter 1-0: nerazzurri a picco 2 punti in 7 gare, Pandev regala speranze di salvezza ai rossoblù

Inter a picco, Genoa verso la scogliera della salvezza. Quinta sconfitta nelle ultime sei gare per Pioli ed Europa League che, sempre più, assomiglia a un miraggio. A Marassi, invece, gli uomini di Juric si risvegliano dall’incubo e ritrovano una vittoria casalinga che mancava da quasi 5 mesi. Tre punti fondamentali a firma dell’ex Pandev (70’). Importantissimi, perché il Crotone resta inchiodato a 5 punti e la permanenza in serie A, a 3 giornate dalla fine (e con lo scontro diretto a favore),  può dirsi raggiunta. L’Inter incappa nei soliti errori e spreca la grande opportunità del pari a 3 minuti dal termine quando un bravissimo Lamanna si oppone al rigore di Candreva. Espulsione, subito dopo, per un nervosissimo Kondogbia.

L’emergenza difensiva costringe Pioli a rispolverare Andreolli difensore centrale in coppia con Medel. In attacco Eder e Icardi, noti alla tifoseria rossoblù per il loro passato blucerchiato. Juric ha coraggio e si vede. Nel suo 3-4-1-2 vengono lanciati i giovani Beghetto e Biraschi.  

Il primo tempo vive di sussulti. Il Genoa pressa a tutto campo e chiede un rigore dopo 5 minuti. Medel atterra Simeone in area, Damato lascia proseguire. Un nuovo contatto tra i due, al 20’, costringe il Cholito a lasciare il posto in campo a Pandev. Al 21’ il sinistro di Palladino è preda di Handanovic, le conclusioni di Eder e Candreva creano pensieri a Lamanna ma arrivano da lontano. Al 41’ l’unica, ma nitida, palla gol per l’Inter: ancora Candreva, solo a centro area, mal sfrutta il grande lavoro sulla fascia sinistra di Perisic.

Ritmi elevati nel primo tempo, la ripresa si apre nello stesso modo. Il Grifone punta ad accelerare il gioco, l’Inter sembra certa di poter venire fuori alla distanza. Un errore di Biraschi manda Perisic in porta ma Lamanna è ancora super. Juric non smette di credere nella possibilità di vincere la partita. L’orgoglio dei suoi viene premiato al 25’ quando Pandev è il più veloce di tutti nel ribattere in rete il pallone dopo l’incredibile traversa colpita da Veloso. L’Inter è alle corde, rischia di cadere ancora sotto i colpi del macedone. Pioli la rovescia come un calzino con gli innesti di Gabigol, Palacio e Banega.

Stancamente avviata verso l’1-0, la partita si riapre a 4 minuti dalla fine. Il mani di Burdisso porta Candreva dal dischetto ma Lamanna è ancora una volta superlativo.  Kondogbia perde la testa e si fa cacciare.  L’Inter resta così immersa nella nebbia, per il Genoa arriva l’arcobaleno dopo una tempesta in corso da dicembre. 

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