L'Italfutsal agli ottavi da prima del girone
Lima avverte: «Ora resettiammo tutto»

Missione completata per l’Italia, che batte 2-0 il Vietnam e si qualifica agli ottavi del Mondiale come prima del girone C. Un successo tutto targato Acqua&Sapone: prima il sigillo di capitan Lima, nuovo giocatore della formazione nerazzurra, che raggiunge quota 50 in Nazionale, nella ripresa il timbro di Murilo, recuperato in extremis per il match di Bucamaranga. Undici reti fatte e solo tre subite: un “tesoretto” importante con cui gli Azzurri si presentano alla fase a eliminazione diretta nell’attesa di conoscere l’avversario. Sulla carta sarà un ottavo di finale “morbido”: in lizza per un posto restano infatti Panama, Azerbaigian, Iran ed Egitto, con la formazione nordafricana principale indiziata a incrociare la strada degli Azzurri.

Ma il Roberto Menichelli frena subito gli entusiasmi. «Sono contento di aver superato il girone da primi in classifica – ha commentato il Ct a fine gara - di aver continuato a segnare su palla inattiva e non aver subito gol. Adesso, però, inizia un’altra competizione e non ci saranno possibilità di errore. Chiunque incontreremo sarà un ottavo di finale difficile, per questo va preparato con la massima attenzione. Abbiamo qualche giorno per riordinare le idee e farci trovare pronti all'appuntamento». Sulla stessa lunghezza d’onda Gabriel Lima: «Adesso dobbiamo resettare tutto». Oggi il rientro a Cali, dove giovedì (alle 20 ora locale, le 3 di notte in Italia) si giocherà per un posto nei quarti di finale. «Conosciamo bene l'hotel, il palazzetto e siamo più abituati agli spostamenti – conclude il capitano – ma non possiamo parlare di vantaggi. Quelli dovremo essere bravi a crearli noi sul campo».