​Lazio, Murgia: «Sono qui grazie a Inzaghi. Palombi è un attaccante pronto»

Lazio, Murgia: «Sono qui grazie a Inzaghi. Palombi è un attaccante pronto»
di Valerio Cassetta
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Mercoledì 14 Giugno 2017, 18:40
E’ uno dei fiori della Primavera di mister Inzaghi, Alessandro Murgia. Il centrocampista della Lazio classe ’96 ha appena concluso il suo primo anno in Serie A. Tra campionato e Coppa Italia ha collezionato 18 presenze e 2 reti, meritandosi il rinnovo di contratto fino al 2022. Intervistato da Lazio Style Channel, Murgia ha ammesso: «Inzaghi questo anno ha dimostrato di credere nei giovani, ne ha lanciati molti. Ci siamo guadagnati spazio, lottando in ogni allenamento e stando sempre sul pezzo. Lui ci ha gettati nella mischia, in un campionato molto difficile sotto ogni punto di vista. Ringraziamo il mister, ma ognuno di noi deve continuare a dare tutto per arrivare più in alto possibile».

Percorso. Il mediano si gode il presente, ma guarda anche al futuro. «Siamo cresciuti nella Lazio ed il nostro obiettivo è quello di diventare protagonisti con questa maglia - ha dichiarato Murgia - sperando di vincere trofei. I nostri tifosi lo meritano. A Torino ho segnato sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mi hanno lasciato libero in area e sono stato abbastanza fortunato. A Firenze, invece, ho cercato di inserirmi con i tempi giusti ricevendo un ottimo assist da Luis Alberto».

Palombi. Parlando degli anni trascorsi nelle giovanili biancocelesti, Murgia ha elogiato Simone Palombi. L’attaccante classe '96, che nell'ultima stagione ha giocato in prestito alla Ternana, è di proprietà della Lazio, e partirà con i biancocelesti per il ritiro estivo di Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno. «Ricordo una una partita molto complicata nelle Final Eight contro la Roma - ha dichiarato Murgia -, grazie ad un assist di Simone sono riuscito ad andare in gol e da quella rete iniziò la nostra rimonta. Ho molti ricordi di Palombi, abbiamo iniziato insieme alla Lazio ai tempi della scuola calcio, siamo cresciuti insieme. Ho sempre pensato che Palombi fosse un attaccante pronto e freddo, pochi possono vantare le sue caratteristiche. Siamo entrambi giovani, ma vogliamo diventare grandi nella Lazio e dovremo crescere e lavorare per riuscirci. Nell’ultima stagione è stato in una piazza molto difficile, ha risposto bene sul campo attraverso i suoi gol. Lui fa sembrare facili gol molto difficili, è una delle sue qualità migliori».
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