Lazio: niente fratture per Lukaku, ma lo stop è di tre settimane

Lukaku
di Daniele Magliocchetti
2 Minuti di Lettura
Martedì 11 Ottobre 2016, 09:41
Senza un momento di tregua. In una Formello eccitata per la presenza di Diego Armando Maradona, si fanno comunque sempre i conti con gli infortuni. Più si tenta di svuotare l'infermeria, più si riempie di giocatori. L'ultima entrata riguarda Lukaku, il terzino della nazionale belga che ha riportato un infortunio durante la sfida con la Bosnia. Dagli esami effettuati ieri, non si tratta di nulla di particolarmente grave, ma il biancoceleste dovrà comunque restare a riposo per qualche giorno e poi cominciare la fase della riabilitazione.

 

Sono escluse rotture a livello osseo e altre lesioni serie. Si tratta di una fastidiosa distorsione alla caviglia, con qualche leggero interessamento nella zona legamentosa. I tempi di recupero oscillano tra tre e quattro settimane, con Lukaku che comincerà dalla prossima a lavorare in piscina e fare fisioterapia; poi, secondo come reagirà a queste prime cure, si valuterà se sarà il caso di utilizzarlo per la gara col Napoli oppure di aspettare la prossima sosta del campionato.

L'ASSICURAZIONE
Rispetto ad altre volte la Lazio sarà molto scrupolosa sul recupero e sull'esatta entità del danno avuto da Lukaku in nazionale. In ballo, infatti, c'è anche la possibilità di ricevere un indennizzo. Se Lukaku resterà lontano dai campi di gioco per più di 28 giorni dall'infortunio, allora a quel punto scatterà il Fcpp (Fifa club protection program) ovvero la possibilità da parte delle società di ricevere un rimborso se un proprio tesserato dovesse infortunarsi mentre gioca con la propria nazionale. Un indennizzo che viene calcolato in base allo stipendio del calciatore, che nel caso di Lukaku dovrebbe assestarsi tra i 250 e i 350 mila euro. Per questo la società diramerà un comunicato ufficiale nella giornata di oggi e invierà i referti allo staff medico della nazionale belga.

Una prassi normale, la stessa che ha seguito l'anno scorso la Lazio nel caso di de Vrij, anche se in quella circostanza l'Olanda non ha versato un euro, perché, dissero i medici orange, il calciatore era approdato in nazionale avendo avuto già problemi nel suo club. Inzaghi per ora dovrà fare a meno di Lukaku per un po' di tempo e dovrà quindi chiedere a Radu di fare gli straordinari o, forse, a Lulic di adattarsi nel ruolo.