Roma-Austria Vienna, dalle magie di Totti alla doppietta di El Shaarawy. Iturbe e Jesus fanno solo danni

Roma-Austria Vienna, dalle magie di Totti alla doppietta di El Shaarawy. Iturbe e Jesus fanno solo danni
di Alessandro Angeloni
3 Minuti di Lettura
Venerdì 21 Ottobre 2016, 09:06 - Ultimo aggiornamento: 11:26

La personalità di Paredes, il tocco felpato di Gerson la notte con doppietta per El Shaarawy. Totti, le solite magie incomprensibili. E intanto Iturbe si perde nella confusione, così come tutta la squadra nel finale. Buttando via la dote.

ALISSON 5,5
Copre bene il palo sul bolide ravvicinato di Venuto, non perfetto sulla rete di Hotzhauser. Qualche ombra anche sul terzo gol.


 

FLORENZI 6,5
Scalda i polsi ad Almer dopo pochi minuti. Ha molto spazio, scende tanto e prova il tiro in un altro paio di occasioni. Prestazione in modalità Napoli, con molte meno ansie. La ripresa è al risparmio fino al meritato gol. Poi, il riposo mentre la squadra va in bambola.

MANOLAS 5,5
Fuori posizione (come tutta la squadra) sul break dell'Austria Vienna e il numero 26 austriaco, solo soletto, spaventa l'Olimpico. In ritardo nella chiusura sul terzo gol. Imperfetto.

FAZIO 5,5
Soffre la velocità degli attaccanti avversari, a centrocampo c'è poco filtro e spesso gli arrivano addosso, ma se la cava. Nel finale entra nel panico.

JUAN JESUS 4
Appoggia maldestramente la palla del cross per lo svantaggio, una carambola sfortunata scatena il tiro del possibile secondo gol viennese. Un passo indietro rispetto a Napoli.

PAREDES 6
Il tocco di velluto e la personalità di un veterano. Il bambino con gli occhi di ghiaccio, cresce. Non eccezionale il contributo difensivo.

GERSON 6
Passo felpato e tocco vellutato, si mostra sornione e impacciato in avvio: scioglie e scalda l'Olimpico con una palla al bacio per El Shaarawy. Il piede c'è e si vede, quando viene attaccato va in apnea. In divenire.

ITURBE 4,5
Non gli si può rimproverare di certo uno scarso impegno. Tenta qualcosa, ma gli riesce poco. Tutto istinto, a volte ci mette poca testa. Nella Roma non è poi così difficile segnare.

NAINGGOLAN 5,5
Fa più o meno tutto quello che deve fare senza alzare troppo il ritmo. In assenza di mediani puri gli tocca qualche rincorsa da pronto soccorso. Non brillantissimo.

EL SHAARAWY 7
Ringrazi Gerson e Totti per i due baci al posto della palla, ringrazi anche se stesso perché non si emoziona e segna i due gol del ribaltone. Spalletti lo richiama in panchina, ci rimane malissimo. E' la dura legge del turnover.

TOTTI 7
Basso ritmo e solite idee (alte) di un calcio che conosce solo lui. La palla per El Shaarawy è gustosa, l'esterno per Florenzi è magia.

SALAH 6
Prova a dare maggiore freschezza all'attacco, inseguendo un gol. Che non arriva. Il piede destro proprio non c'è eh.

EMERSON 5,5
Un quarto d'ora, a destra, in una partita che sperava di giocare da titolare, a sinistra. Non entra bene come a Napoli.

DZEKO NG
Una decina di minuti.

SPALLETTI 5,5
Gioca con una formazione tutta d'attacco: l'equilibrio di Napoli è impossibile da riprodurre e nel finale subisce una rimonta inspiegabile.