L'Argentina non sarebbe comunque l'unica big a rischiare grosso, visto che quando mancano 3-4 partite al termine delle qualificazioni (alcune squadre hanno giocato ieri, altre lo faranno tra oggi e domenica) e con 12 punti a disposizione sono diverse le nazionali 'blasonatè che hanno al momento più di un patema. O di non andarci proprio al Mondiale, come l'Olanda, ieri 'seppellità 4-0 dalla Francia e ora 4/in classifica con 10 punti contro i 12 della Bulgaria e i 13 della Svezia, 2/a e 3/a dietro ai Bleus: per non vedere naufragare il sogno russo, Strootman e compagni dovranno adesso infilare tre vittorie di fila (contro bulgari e svedesi in casa e bielorussi in trasferta) e non è detto che basti.
Un discorso che vale, sia pure con rischi minori, per il Portogallo di CR7, al momento 2/o dietro la Svizzera e ora come ora prenotato per i playoff. Una lotteria da 'dentro o fuorì che vedrà coinvolta l'elite del calcio mondiale: basti pensare che interesserà a una tra Spagna e Italia (domani sera se ne saprà di più), una tra Colombia, Uruguay, Cile e Argentina in Sudamerica (oltre al già qualificato Brasile, se ne qualificano direttamante solo altre tre) e ai testa a testa tra Serbia e Islanda (Gruppo D), Danimarca-Montenegro (Gruppo C), Grecia-Bosnia (Gruppo H), Inghilterra-Slovacchia (Gruppo F). Nel gruppo I sono addirittura in 4 a giocarsi qualificazione e playoff e a casa resteranno comunque due nazionali di 'pesò tra Croazia (13 punti), Islanda 13, Turchia (11) e Ucraina (11). Nel girone africano (passano le prime dei 4 gruppi) a rischiare grosso è invece il Camerun. I leoni indomabili inseguono a 4 punti la Nigeria e proprio oggi a Uyo ci sarà lo scontro diretto che rischia di trasformarsi in un 'de profuindiis' per una delle nazionali che ha fatto la storia della CAF: sempre presente al Mondiale dal 1990 con la sola eccezione di Germania 2006.
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