Roma: Perotti un esordio da grande, El Shaarawy ancora in gol

El Shaarawy e Perotti, i protagonisti
di Alessandro Angeloni
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Mercoledì 3 Febbraio 2016, 08:57 - Ultimo aggiornamento: 11:12

Pjanic è ispirato, Salah ritrova la vena gol e pure il vecchio egoismo. Perotti, prima di carattere. Nainggolan, follia nel finale.

SZCZESNY 7
Il lavorone è nella ripresa: si stende sulla conclusione velenosa di Berardi e nel finale si supera su Acerbi. Sempre grande attenzione.

MAICON 6
Un inizio ad andamento lento, con qualche disattenzione, poi la fuga verso il gol, che non è gol per tre centimetri. Passano i minuti, diventa decisiva l'esperienza. Gli servirebbe un po' di ossigeno e un nuovo ginocchio.

RUEDIGER 6
Aggredisce con il fisico anche l'aria (o meglio, l'umidità) che gli passa davanti. L'irruenza spesso sfocia nell'imprecisione e in questo deve ancora crescere. Ma tiene botta.

DE ROSSI 6
Regista e stopper. Tonico fino alla resa. Polpaccio. Infortunio muscolare numero 16. Una maledizione.

ZUKANOVIC 6,5
Si propone il giusto, è più spesso attento a chiudere su Berardi, specie quando taglia. Appena esce De Rossi affianca Ruediger come centrale e sbaglia quasi zero.

PJANIC 6,5
Propone idee offensive con un piede tornato caldo. Partecipazione attiva sul gol di Salah, poi almeno altre due verticalizzazzioni vincenti. Spalletti gli risparmia l'ultima mezz'ora e uscendo gli molla un bacio d'amore.

KEITA 6
In crescita rispetto all'ultima apparizione, dà solidità a centrocampo. Regge.

NAINGGOLAN 5
Approfitta degli spazi lasciati liberi per lanciarsi dentro con la palla al piede. Pregevole pure il lavoro di recupero. Folle il fallo da rigore su Pellegrini (con relativa espulsione), che mette a rischio la vittoria.

PEROTTI 7
Gioca con personalità, la palla non gli scotta tra i piedi. Apprezzabile anche per il lavoro in copertura. L'assist finale impreziosisce il tutto.

SALAH 6,5
Il gol è una perla, simile a quello di Firenze (l'ultimo in campionato). Dialoga molto con El Shaarawy e cerca spesso la sponda di chi arriva. In un'occasione si mostra egoista e Spalletti non apprezza.

EL SHAARAWY 7
Punta l'uomo, difende, si fa trovare in area. Sfiora un gol fantastico e ne segna uno facile facile.

GYOMBER 6
Terzino sinistro, poi destro. Leve lunghe, fisico, impegno, molta disabitudine alla partita. Ovvio, non gioca mai. Chiude alla Losi, con la fascia in testa.

VAINQUEUR 5,5
Copre randellando, non sempre è un bene.

EMERSON NG
Un quarto d'ora al posto di Maicon.

SPALLETTI 7
La Roma comincia a giocare a pallone con continuità e logica. La scelta di Perotti, che poteva sembrare azzardata, alla fine aveva una sua logica.

CALVARESE 5
Non vede un fallo in area di Vrsaljko su El Shaarawy. Gli assistenti toppano sui fuorigioco. Giusto solo il rigore per il Sassuolo.

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