Inter, poche occasioni da gol:per crescere servono le reti di Mauro Icardi

Cambiare modulo non è servito all’Inter trovare il gol. Se il Milan piange anche per la classifica e per le poche conclusioni, sull’altra sponda del Naviglio fanno compagnia ai rossoneri quando si tratta di analizzare i pochi tiri in porta. Nel match contro la Juventus Roberto Mancini ha presentato una squadra nuova e offensiva: il 4-2-3-1 ha permesso a Medel e Felipe Melo di tenere a bada (fino a quando hanno potuto) il centrocampo della Juventus, con un trio di trequartisti pronti ad andare al tiro e, soprattutto, servire Icardi. Ma se il match con i bianconeri ha confermato l’importanza di Medel nello scacchiere nerazzurro, ha però mostrato le tante difficoltà che sta attraversando Icardi, fermo a 2 gol in questo campionato. All’argentino arrivano pochi palloni ed è su questo che deve lavorare Mancini. Ridare vitalità al gioco significherebbe far tornare grande il centravanti interista. Perché senza l’Inter non può sopravvivere e il secondo posto sarebbe a rischio: un peccato visto che la vetta è a un punto. Inoltre, il tecnico di Jesi deve isolare la squadra dalle vicende societarie e dalle voci di cessione delle sue quote da parte di Massimo Moratti: «Se non ti senti necessario, puoi anche pensare di fare altro», ha spiegato l’ex patron interista.