Lazio, Matri abbatte l'Udinese con una doppietta scaccia crisi

Lazio, Matri abbatte l'Udinese con una doppietta scaccia crisi
di Emiliano Bernardini
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Domenica 13 Settembre 2015, 13:47 - Ultimo aggiornamento: 14 Settembre, 16:21


Era cominciata con il diluvio universale, i fischi e qualche coro di disappunto per un primo tempo penoso. Si è chiusa con gli applausi e l’euforia per Matri che nel momento più difficile si è caricato la Lazio sulle spalle schiantando l’Udinese con una doppietta. Il calcio non è poi così difficile se si fanno le cose semplici e si schierano gli uomini al posto giusto.

È bastato mettere dentro un bomber di razza, supportato sugli esterni da Keita e Anderson. Non a caso il vantaggio nasce da una invenzione del brasiliano che sulla sinistra crea scompiglio, mette una semplice palla al centro che trova puntuale il piedone di matric he f ail movimento corretto al momento giusto.

Taglio sul primo palo e Lazio in vantaggio. Alessandro è bomber di razza e i gol sa anche inventarli e così una palla che rimbalza solitaria in area è preda del famelico numero 17 che la scaglia alle spalle del portiere friulano. Corre subito sotto la curva a braccia aperte Alessandro mandando in estasi I tifosi laziali che gli hanno già perdonato il gol che ha castigato I biancocelesti nella finale di coppa Italia contro la Juventus.

CAMBI GIUSTI MA TARDIVI
C’è volute quasi un’ora prima che Pioli capisse che la formazione messa in campo nel primo tempo stava recitando una scena davvero brutta. Keita da punta centrale non ha quasi mai sfondato perché non ha le caratteristiche giuste per farlo. Gli unici pericoli li ha creati Candreva con tiri dalla distanza.

Parolo e Cataldi fanno una fatica micidiale a impostare il gioco e Lulic non ne prende una. Come detto poi l’intuizione che dà la svolta alla gara trasformando I fischi in applausi. Una doppietta che aumenta i rimpianti: Chissà come sarebbe andato il preliminare con uno come lui in campo. Ma non c’è spazio per guardare indietro, bisogna avere lo sguardo rivolto in avanti e Matri è l’uomo giusto al momento giusto.

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