Malagò e la violenza negli stadi:
Curve chiuse? Apriamole ai bambini

Malagò e la violenza negli stadi: Curve chiuse? Apriamole ai bambini
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Mercoledì 13 Novembre 2013, 17:07
La trovo una bellissima idea, adesso bisogna che in qualche modo le societ che ospitano e la Lega affrontino la cosa... per mi piace molto l'idea. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malag, in merito alla proposta di riempire le curve degli stadi chiuse dalla giustizia sportiva per razzismo con i bambini.



«È un bel segnale - ha sottolineato il numero uno dello sport italiano a margine della Giunta Nazionale -. È un pochino come quando si confiscano i beni alla mafia». Un'idea che trova sponda anche in Riccardo Montolivo che parla di« provocazione, di un'idea interessante anche se quello del razzismo è un problema culturale, quindi difficile da risolvere in poco tempo», spiega il centrocampista della nazionale a proposito dell'iniziativa lanciata dal quotidiano Tuttosport.



Montolivo e la Nazionale e i bambini negli stadi

«Non solo in curva ma in ogni settore dello stadio ci sono persone che non si comportano da tifosi e non vanno definiti tali - ha aggiunto Montolivo da Coverciano - Lo sfottò deve esserci, fa parte del colore del calcio ma il confine con la discriminazione è assai labile, vanno messe regole ben chiare anche se il problema non si risolve così, bisogna partire dalla base. Personalmente poi ho sempre fatto il tifo pro e mai contro cercando di non insultare gli avversari. Se alcune curve sono in mano alla criminalità organizzata? Non sono in grado di saperlo - ha concluso Montolivo - Giudicando da fuori però non sembra che sia così».
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