Aston Villa e Newcastle interessati a Doumbia. La Fiorentina su De Maio, presegue la trattativa Torino-Samp per Quagliarella

di Eleonora Trotta

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Sabato 30 Gennaio 2016, 18:41 - Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio, 12:25

Lavori in corso all'Ata Hotel, sede ufficiale delle trattative, per gennaio e giugno. Ultime ore di un calciomercato che può ancora cambiare gli equilibri in ottica Champions League. La Fiorentina, persi gli obiettivi Lisandro Lopez e Mammana, ora torna sul piano B De Maio; l'Inter valuta eventuali opportunità per il centrocampo in caso di addio last minute di Jovetic, la Roma invece cerca di velocizzare le cessioni di Mazzitelli e Doumbia prima di intensificare i contatti con il Genoa per Diego Perotti. Il Napoli con Regini e Grassi ha chiuso il mercato in entrata, ma ha lanciato segnali importanti in vista della campagna rafforzamenti estiva: con Klassen dell'Ajax c'è, infatti, un tavolo sempre aperto grazie al lavoro del suo agente Soren Lerby, lo stesso di Mertens. Pianificazioni future e di prospettiva soprattutto per la Juventus: concluse le operazioni Sensi e Mandragora, i bianconeri non hanno mollato la pista Lapadula, con un occhio sempre vigile sul corteggiatissimo Saponara dell'Empoli. Non perde tempo anche l'Inter: Soriano e Banega restano infatti due pallini virtualmente prenotati per giugno, ma gli stessi giocatori continueranno a parlare con le altre illustri corteggiatrici.

MAMMANA SALTATO, LA FIORENTINA TORNA SU DE MAIO
La Fiorentina ha riallacciato i contatti per Sebastian De Maio. Sfumata l'operazione con il River Plate per Mammana, il club viola - in occasione della partita con il Genoa – cercherà di chiudere con i rossoblu il trasferimento del difensore ex Brescia. Una volta trovato l'accordo per la cessione del cartellino del giocatore (la formula dovrebbe essere quella di un prestito oneroso ad 1 milione più 4 milioni per il riscatto), la società toscana si metterà nuovamente in contatto con l'entourage del calciatore. La disponibilità del centrale francese è stata registrata già nelle scorse settimane.

QUAGLIARELLA ALLA SAMP, CI SIAMO
Continua senza sosta l'operazione tra la Sampdoria e il Torino per Quagliarella. Tra le parti c'è ancora una distanza economica, ma il club doriano ha fretta e spera di arrivare presto alla stretta di mano per il ritorno a Genova dell'attaccante napoletano. L'ultima richiesta del Torino è di circa 3,5 milioni di euro, il rilancio del presidente Ferrero è invece leggermente salito rispetto ai 2 milioni iniziali.

BARBA ALLO STOCCARDA
Federico Barba è virtualmente un nuovo giocatore dello Stoccarda. L'ormai ex difensore dell'Empoli è atteso in Germania per sostenere le consuete visite mediche: il costo dell'operazione, tra prestito e obbligo di riscatto, è di circa 4 milioni di euro. Per la sua sostituzione, il ds Carli ha avviato ed intensificato i contatti per Ariaudo del Sassuolo e, in seconda battuta, Magnusson del Cesena.

SABATINI A MILANO TRA MAZZITELLI E PEROTTI
Tra stasera e domani Walter Sabatini cercherà di definire il passaggio di Mazzitelli al Sassuolo. Secondo i programmi il promettente centrocampista dovrebbe restare fino a giugno a Brescia ed indossare la maglia neroverde direttamente a giugno. La richiesta della Roma è di circa 4 milioni di euro. Conclusa l'operazione con il club di Squinzi, il ds romanista incontrerà nuovamente il Genoa dopo i contatti di ieri per il trasferimento di Perotti: il noto accordo tra le parti è di 3 milioni di euro per il prestito oneroso più un riscatto a 9. Il Milan vigila.

DOUMBIA VUOLE L'INGHILTERRA
Seydoy Doumbia è al centro di diversi colloqui con l'Aston Villa e il Newcastle.

Le discussioni tra le parti ruotano attorno ad un prestito oneroso con un riscatto fissato a circa 9 milioni di euro, ma sullo sfondo resta l'ipotesi Fenerbahce: la Roma e il club turco hanno raggiunto un'intesa totale, ma l'attaccante ivoriano continua a preferire la destinazione inglese. La stessa società di Istanbul ha tuttavia bloccato la partenza in prestito di Ucan alla Sampdoria, stracciando di fatto l'accordo raggiunto tra il ds Sabatini ed il suo collega della Samp, Osti.