De Vrij mette pressione al Feyenoord:
il difensore vuole solo la Lazio

De Vrij mette pressione al Feyenoord: il difensore vuole solo la Lazio
di Daniele Magliocchetti
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Lunedì 14 Luglio 2014, 00:12 - Ultimo aggiornamento: 18:35
Stefan De Vrij torna e vira sulla Lazio. Un piccolo ma significativo atto di forza. Il centrale olandese, dopo la bella avventura ai mondiali brasiliani e dopo aver ottenuto il terzo posto nella manifestazione iridata con la sua nazionale, ieri è rientrato in patria proprio a Rotterdam, la città dove gioca ed è cresciuto calcisticamente. Un ritorno trionfale per lui e i suoi compagni, considerato che all’aeroporto c’erano circa diecimila persone. Prima di andare in vacanza, il giocatore, probabilmente a metà settimana, incontrerà il Feyenoord per chiedere chiarimenti sul suo futuro. Stefan vuole essere ceduto e, insieme ai suoi procuratori, vorrebbe mettere un po’ di pressione alla sua società.



ATTO DI FORZA

Per il Feyenoord che ha tanti campioni in vetrina come Janmaat, Martins Indi e Clasie, soprattutto dopo i mondiali, de Vrij non è un giocatore qualunque, ma il capitano e leader della squadra e come tale vuole essere considerato. Lui e i suoi manager hanno dato una parola alla Lazio agli inizi di maggio e da quella promessa, fino ad ora e nonostante le tante proposte arrivate al club, non si sono mai spostati di un millimetro. In questa riunione i dirigenti del Feyenoord, proveranno di nuovo ad offrire il rinnovo di contratto a Stefan, ma lui, che è in scadenza nel 2015, non accetterà. Adesso la società di Rotterdam, dopo aver venduto Pellè al Southampton per 10 milioni di euro, non ha più fretta di cedere anzi da un certo punto di vista è nelle migliori condizioni per poter trattare e ottenere di più dei 5,5 milioni proposti dalla Lazio.



ACCORDO DA TROVARE

Una situazione non facile da sbloccare, per questo de Vrij, assistito dai suoi manager, tenterà di creare un po’ di pressione, se necessario minacciare di andare in scadenza. Lotito ci conta molto, ma allo stesso tempo dovrà lavorare per trovare [/FORZA-RIENTR]un accordo con il Feyenoord che, al momento, non c’è. Gli olandesi adesso pretendono quasi 12 milioni, ma la Lazio è disposta ad arrivare fino a otto: 6,5 milioni più 1,5 di bonus. E’ possibile che il patron decida di volare in Olanda in prima persona e chiudere l’affare. Da non trascurare affatto la timida (per ora) concorrenza di Manchester United, Everton e Liverpool, ma pure dello Schalke 04.



TIRA E MOLLA

Su un altro tavolo, il presidente biancoceleste e il diesse Tare lavorano sull’altro centrale difensivo, Davide Astori. Il giocatore vuole approdare nella capitale, almeno questa è la garanzia che ha dato il manager del difensore qualche giorno fa a Lotito. E su questa traccia si va avanti, cercando di convincere il Cagliari a mollare la presa. Pensare che all’inizio della settimana scorsa, Giulini aveva detto sì alle richieste della Lazio, per poi rimangiarsi ogni cosa nel giro di poche ore. La sensazione è che alla fine l’affare si farà, con il numero uno laziale che proverà a chiudere in questa settimana, ma anche in questo caso da Formello dovranno stare attenti alla concorrenza dell’Inter. Per ora la proposta dei nerazzurri è nettamente inferiore a quella dei biancocelesti. Lotito è determinato ed è convinto di riuscire a spuntarla. Manca ancora poco, ma stavolta ci siamo i prossimi tre giorni saranno davvero decisivi.

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