KOVACIC TRA MILAN E JUVE
Mateo Kovacic ne ha già parlato con i suoi compagni di Nazionale. L'ipotesi di un ritorno in Italia è concreta e nei prossimi giorni potrebbe prendere sempre più corpo. La Juventus ha chiesto informazioni sul giocatore al Real dopo che le merengues avevavo (ri)alzato il muro su Isco. Allegri ha dato la sua benedizione, rinnovando la nota stima per un centrocampista apprezzato in particolare per la sua qualità e tecnica. La prossima puntata verrà scritta questa settimana, in occasione dell'appuntamento tanto atteso tra i madridisti e il dg Marotta per discutere del futuro di Alvaro Morata. L'Inter è da scartare: “Sono stato due anni e mezzo a Milano e mi sento un tifoso nerazzurro - le parole del giocatore a 'Sportmediaset'-, ma non tornerei se ci fosse ancora Mancini allenatore. Con lui ho avuto un rapporto strano”. Kovacic è stato pagato la scorsa estate dal Real Madrid 35 milioni di euro. Ora, la cifra intavolata per un suo ritorno è sui 20-25 milioni di euro. Kovacic sa che non può permettesi un'altra stagione vissuta soprattutto in panchina e punta ad una squadra capace di garantirgli maggiore spazio. Magari il Milan che duella così con la Juve: la società rossonera sa di poter puntare sui buonissimi rapporti tra Galliani e il Real, i bianconeri hanno affidato le 'chiavi' dell'operazione anche all'agente Bozzo (determinante pure nell'affaire Morata). Ma l'eventuale assalto milanista partirà dopo la trattativa tra Berlusconi e i cinesi.
GENERAZIONE 'IC'
Il ritorno di Pantaleo Corvino a Firenze ha da tempo alimentato le voci su un possibile Ljajic-bis. L'argomento però non è di stretta attualità: “Ne parleremo con il mister in un'altra occasione”, il commento del ds sull'argomento durante la sua conferenza stampa di presentazione. Per l'ormai ex nerazzurro c'è sempre l'ipotesi West Ham, con il suo agente Ramadani che può contare pure sugli ottimi rapporti con diversi club tedeschi. Prima di una nuova partenza, il giocatore serbo dovrebbe però rinnovare il suo contratto in scadenza 2017.
La generazione 'ic' riguarda soprattutto l'Inter. Nonostante il cambio di proprietà e il passaggio al gruppo cinese Suning, l'Inter per gli obblighi con il Fair Play Finanziario rinnova la sua linea sul calciomercato. Jovetic (c'è la Premier) e Brozovic restano così sul mercato: il croato, assistito anche dalla Doyen Sport, ha avuto dei contatti con l'Atletico Madrid e diverse società inglesi. Per una sua partenza il prezzo richiesto è sui 30 milioni di euro. Il giovane Almiron, nazionale paraguaiano classe '94, del Lanus si conferma intanto un obiettivo di Zanetti.
ASTA LAPADULA
Nessuna particolare novità anche sul fronte Lapadula: ad oggi il Napoli si conferma in vantaggio, davanti alla Juve (che però girerebbe l'attaccante al Sassuolo), Lazio e Genoa. De Laurentiis ha approfittato di questi giorni di riflessioni e valutazioni a Pescara, per coltivare il già ottimo rapporto con il presidente Sebastiani. Un feeling speciale anche con l'agente del calciatore Alessandro Moggi, già procuratore dell'azzurro Ghoulam e del neo calciatore del Napoli Lorenzo Tonelli. Nel frattempo l'attaccante autore di 30 gol in questa stagione ha fatto capire che non vorrebbe essere acquistato dai bianconeri per essere utilizzato come pedina di scambio. La disponibilità per un ruolo da vice-Higuain c'è, così come il gradimento per la maglia della Lazio. Il suo futuro (costa circa 8 milioni di euro) verrà in ogni caso definito dopo il ritorno della finale dei playoff. Ufficiale intanto Bruno Alves al Cagliari: due anni con un'opzione per un'altra stagione. Capitolo allenatori: Inzaghi è vicino al Venezia, Marino è in stretto contatto con il Frosinone per la panchina della prossima stagione.
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