La Lazio a un passo da Dirar. Keita verso il Monaco

La Lazio a un passo da Dirar. Keita verso il Monaco
di Daniele Magliocchetti
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Giovedì 25 Agosto 2016, 09:21 - Ultimo aggiornamento: 15:56
IL FUTURO
ROMA Dirar è a un passo, ma si tenta pure di cedere Keita. In ballo ci sono quasi 30 milioni di euro. La Lazio è in Francia, si incontra e parla con il Monaco. Trattativa a oltranza. L'intenzione è concludere per Dirar, ma anche provare una maxi-operazione che potrebbe dare un po' d'ossigeno al bilancio e soprattutto all'interno dello spogliatoio. Ma è molto complicato. L'affare che include tutti e due i giocatori non è semplice anzi è in salita, anche per via della valutazione che la Lazio dà del suo turbolento gioiello, circa 30 milioni di euro per il cartellino, ma pure per continue intromissioni esterne. Un'intesa di massima tra l'entourage del calciatore e la società biancoceleste, è stata già trovata giorni fa e ratificata martedì sera dopo il preliminare di Champions con il Villareal. Da ieri mattina, invece, i due club stanno provando a trovare un accordo economico solo per Dirar e sono vicinissimi. L'inserimento di Keita è possibile, ma la situazione è piuttosto complessa.
DUE STRADE PARALLELE
Un'operazione particolare. Lazio e Monaco trattano praticamente su due tavoli. Sul primo c'è il solo Nibal Dirar e una richiesta di circa 7 milioni di euro da parte dei francesi, sulla quale Lotito sta trattando, anche grazie alla spinta del manager del calciatore che, nonostante la Champions acquisita e il ruolo di capitano della squadra, verrebbe volentieri nella capitale. Il Monaco, d'altro canto, non sta facendo particolari pressioni per trattenerlo. Da qui, le basi per chiudere l'affare sono piuttosto buone. Il diesse Tare è da due giorni a Montecarlo. Il primo incontro l'ha avuto con il procuratore del belga-marocchino Ben Kouider e sembra essere andato piuttosto bene, tanto che il manager ieri pomeriggio ai media francesi appariva raggiante: «Le due società stanno parlando, noi attendiamo solo che trovino l'accordo». Parole che fanno ampiamente capire che tra Dirar e la Lazio c'è già una forte stretta di mano. Tornando a Keita. Circa un mese fa il club del Principato aveva presentato una proposta di 18 milioni di euro più due di bonus che Lotito respinse. Ora si sta provando a riprendere quella strada, tentando di far convergere gli interessi tecnici e finanziaria, dando le giuste valutazioni. Ieri sera è rimbalzata una voce secondo la quale la Lazio avrebbe rifiutato 17 milioni di euro più Dirar, ma la società biancoceleste non conferma. Balde è un corpo estraneo alla Lazio e spera che succeda qualcosa per non ritrovarsi fuori rosa.
LE ALTRE PISTE
In attesa di definire l'acquisto di Dirar dal Monaco, la Lazio ha lavorato nei giorni scorsi pure su Cerci. Inzaghi infatti non vuole solo il successore di Candreva, ma anche un giocatore che prenda il posto di Keita, a prescindere se il senegalese andrà via o resterà a Formello. La sensazione è che il diesse Tare abbia in mano l'ex di Genoa e Milan, ma allo stesso tempo stia cercando qualcosa di diverso e, forse, più affidabile. Dalla Spagna sono usciti diversi nomi, tra cui quello di Jonathan Viera del Las Palrmas, ma la società spagnola lo valuta oltre 10 milioni di euro, troppi per la Lazio. Si cerca ancora in Francia e Olanda, ma il tempo stringe e i soldi in cassa non sono poi così tanti.