Ci sono opportunità suggestive come le case cantoniere proposte in Umbria, un complesso immobiliare nel centro storico di Ascoli Piceno nelle Marche e l’ex convento nel centro di Sulmona in Abruzzo. Nei bandi compare anche un complesso industriale dismesso in Molise, nel Lazio un bell’appartamento in zona centrale a Roma e in Campania, a Caserta, un’ex caserma immersa nel verde. In vendita anche un faro sulla costa ionica della Calabria e terreni edificabili in Sicilia.
I bandi pubblicati si differenziano per termine di scadenza dell’offerta: un termine più ravvicinato, il prossimo 15 ottobre, relativo a 50 beni, un termine più lungo, fissato invece al 15 novembre, per 37 asset più impegnativi dal punto di vista progettuale, in modo da garantire agli interessati un tempo congruo per effettuare due diligence e definire progetti di sviluppo immobiliare. Il terzo bando, anch’esso con scadenza al 15 novembre, riguarda 6 beni per i quali è possibile presentare sia un’offerta unitaria per più lotti, sia offerte per singoli lotti. Le sedute di asta, con incanto, si svolgeranno con modalità telematica attraverso la Rete Aste Notarili (RAN) del ConsiglioNazionale del Notariato, e sono fissate nei giorni immediatamente successivi alla scadenza del bando.
Collegandosi alla piattaforma dagli studi notarili su tutto il territorio italiano è possibile partecipare alle aste via web, con rilanci da parte dei partecipanti anche a centinaia di km dall’immobile, abbattendo le barriere territoriali con la garanzia e sicurezza notarile. Tutte le informazioni sui bandi, sullo svolgimento delle aste e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito https://www.notariato.it/ran.
Nel disciplinare d’asta sono anche elencate le opportunità di finanziamento che possono essere attivate dagli aggiudicatari, grazie alle collaborazioni istituzionali che l’Agenzia del Demanio ha attivato con soggetti finanziatori nazionali come Invitalia e Istituto per il Credito Sportivo, per supportare gli investimenti per l’acquisto degli immobili e la realizzazione di progetti di valorizzazione a seguito dell’acquisto.
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