Proprio oggi l'agente del portoghese ha smentito di aver avuto contatti con la dirigenza dello United ma secondo radio-mercato il vice-presidente Ed Woodward avrebbe già raggiunto un'intesa di massima con l'ex Special One. Mancherebbe solo l'approvazione finale della proprietà, la famiglia statunitense Glazer, che vorrebbe aspettare le prossime due partite, la trasferta a Stoke e la gara casalinga contro il Chelsea, prima di ratificare l'eventuale esonero dell'olandese. Tutto questo a patto che Mourinho non si sia nel frattempo già accorda to con il Real Madrid
Un'attesa sempre scomoda per van Gaal che ha attaccato frontalmente i media britannici. «Nessuno vuole scusarsi con me? - ha chiesto provocatoriamente il manager olandese -.
Penso che dovrei essere già esonerato e che il mio collega (Mourinho, ndr) dovrebbe essere qui. Cosa credete che abbiano pensato mia moglie e i miei figli? O i miei nipoti? E i tifosi del Manchester United? Mi hanno chiamato molte volte. E pensate che in questo momento abbia voglia di parlare con la stampa? Sono qui solo perchè la Premier League ha determinate regole, ma so già che userete le mie parole come vorrete. Voglio solo dire che ho fatto tutto quello che dovevo fare questa settimana, ho sollevato l'umore dei giocatori e rafforzato la fiducia della squadra. Ho sentito calore e solidarietà da tutti tranne che da parte dei media». Reduce da due sconfitte consecutive, due soli punti nelle ultime quattro giornate, lo United è scivolato in quinta posizione a nove punti dalla vetta. «In questo momento non siamo in una buona posizione, ma quattro settimane fa eravamo primi in classifica e tra quattro settimane potremmo essere nuovamente in quella posizione», la sfida di van Gaal.
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