Rischia fino a un massimo di 18 anni di carcere la donna che era alla guida del suv che si è schiantato contro la gazzella dei carabinieri a Campagna , in provincia di Salerno. La Procura contesta il reato di omicidio stradale alla donna di 31 anni, Nancy Liliano, ritenuta responsabile dell'incidente avvenuto nel Salernitano e costato la vita al maresciallo dei carabinieri Francesco Pastore, di 25 anni, e all'appuntato scelto dell'arma Francesco Ferraro, di 27 anni e nel quale è rimasto ferito il maresciallo Paolo Volpe, attualmente ricoverato in ospedale. La donna è rimasta coinvolta in passato in vicende di droga. In particolare, era una delle 15 persone alle quali, nel giugno 2019, al culmine di un'indagine iniziata nel 2015, i carabinieri della Compagnia di Eboli (Salerno) notificarono altrettante misure cautelari, emesse dal gip su richiesta della Dda.
Tra i reati contestati, a vario titolo, anche l'associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.