Belgio, gli agricoltori si mobilitano: trattori per bloccare le frontiere. Annunciate «azioni a cascata»

Diversi raduni sono in corso in particolare a Battice, a circa trenta chilometri dalla Germania, e nella città di Aubange, al confine sudorientale con la Francia e il Lussemburgo

foto
Venerdì 26 Gennaio 2024, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 15:21

Anche in Belgio cresce la rabbia nel mondo agricolo. Gli agricoltori valloni sono scesi in strada con i loro trattori per bloccare le frontiere. Diversi raduni sono in corso in particolare a Battice, a circa trenta chilometri dalla Germania, e nella città di Aubange, al confine sudorientale con la Francia e il Lussemburgo, chiedendo «prezzi equi per la loro produzione» e «norme più adatte alla realtà». Gli agricoltori annunciano «azioni a cascata» la prossima settimana. Giovedì 1 febbraio è prevista una protesta a Bruxelles, a margine del Consiglio europeo straordinario, con i trattori provenienti da Liegi, Namur e Charleroi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA