Rio 2016, volley: Italia da sballo. Azzurri in finale contro il tabù oro

Rio 2016, volley: Italia da sballo. Azzurri in finale contro il tabù oro
di Gianluca Cordella
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Sabato 20 Agosto 2016, 10:14 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 13:30

dal nostro inviato
RIO DE JANEIRO Assalto al tabù oro: terzo atto. Dopo Atlanta '96 e Atene 2004, l'Italvolley ritrova la finale ai Giochi olimpici e prende la rincorsa per scavalcare quell'ostacolo che finora non le ha permesso di salire mai sul gradino più alto del podio. Il metallo è dubbio, ma è la medaglia numero 26 per l'Italia. Il Maracanazinho si inchina alla legge di Zaytsev e gli Stati Uniti, loro malgrado, fanno lo stesso. La potenza dello zar si sprigiona a folate e quando arriva fa danni inenarrabili tra le maglie difensive degli americani, che per la seconda Olimpiade di fila vedono i sogni d'oro andare a sbattere contro gli azzurri. Altro déjà-vu per il Team Usa: aprire YouTube e cercare Zaytsev kills Usa, titolo cruento ma che rende l'idea. Siamo alla World League 2014, nel terzo set gli americani sono avanti 24-22. In battuta va Ivan: quattro ace di fila e goodbye America. In Brasile la scena non è molto diversa, se non fosse che due anni fa l'Italia era avanti 2-0, ieri era sotto 2-1. In sostanza sul 23-20 gli Usa sono a due punti dalla finale. Lo zar, però, ha altri piani per questi ultimi giorni brasiliani. Sfodera cinque servizi che sono missili, tre sono ace. E chiude il set.
CARATTERE E CUORE
Una mazzata psicologica per i nostri avversari che arrivano provati al tie break decisivo, in cui l'equilibrio si spezza presto. Dal 6 pari, gli azzurri allungano subito a 9-6. L'ace di Juantorena regala il +4 sul 12-8. Il resto lo fanno gli avversari che si spingono da soli fuori dal match quando si fermano a guardare una ricezione di Colaci passata direttamente nell'altra metà campo che cade lemme lemme sulla linea. La chiusura è un muro di Buti, che si porta le mani alla faccia. Oddio, che siamo riusciti a fare. La pensa così, dall'altra parte dell'Oceano, anche il premier Renzi. «Mamma mia cos'ha fatto l'Italvolley! Stre-pi-to-si! Su tutti lo zar», twitta. Vero, solito Zaytsev («Abbiamo fatto la storia, ma solo un pezzo», dice alla fine). Ma anche un Lanza superlativo, in attacco (15 punti) e in difesa: capolavoro il doppio salvataggio sul 25-24 Usa nel primo set. Permette di annullare il secondo dei 5 set point americani, prima del 30-28 azzurro (doppio ace di Birarelli). Ancora una battaglia nel secondo parziale, con gli statunitensi che questa volta la spuntano (28-26). L'Italia è svuotata, si prende un set sabbatico che fila via 25-9, un risultato impensabile a questi livelli. Staccare però fa bene agli azzurri che, dall'inizio del quarto, iniziano a costruire il capolavoro. Domani si chiude tutto, torneo e Olimpiadi. Possibilmente senza tabù da rinviare a Tokyo.