Il Reims paga una multa ogni domenica per tenersi in panchina Will Still: la strana storia

Calcolatrice alla mano se Will Still dovesse restare sulla panchina del Reims fino al termine della stagione, al suo club costerebbe un totale di circa settecentomila euro di multa: ecco il motivo

Il Reims paga una multa ogni domenica per tenersi in panchina Will Still: la strana storia
di Luca Uccello
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Giovedì 5 Gennaio 2023, 10:53

Dal 15 ottobre scorso ogni volta che il Reims scende in campo in Ligue 1, il club paga 25 mila euro di multa. Una multa per Will Still, per il suo allenatore, per chi oggi non ancora la licenza Uefa Pro per allenare. Ma guardando la classifica forse ne vale anche la pena. Oggi il suo Reims è decimo in classifica con 21 punti. Gli stessi punti del Nizza, appena due di meno del Lione. Dal suo arrivo  tre vittorie e tre pareggi, che hanno permesso alla squadra di uscire dalla zona bassa della classifica. Questo il suo biglietto da visita.

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Il Remis paga una multa ogni settimana per Will Still

Calcolatrice alla mano se Will Still dovesse restare sulla panchina del Reims fino al termine della stagione, al suo club costerebbe un totale di circa settecentomila euro di multa.

Un ammenda che da regolamento il club deve pagare per ogni partita ufficiale in cui Still va in panchina senza il patentino, che otterrà solo la prossima estate, a campionato ormai concluso.

Ma perché infrangere le regole e continuare a pagare una multa? A Reims, città della provincia dello Champagne, sono convinti di aver trovato un grandissimo manager. Will Still è nato in Belgio da genitori inglesi, ha solo trent’anni e non ha nemmeno un passato da calciatore professionista.

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La strana storia

E allora come ha fatto Will Still a sedere su una panchina di Ligue 1 senza averci nemmeno mai giocato? Ha studiato, si è specializzato anche se da ragazzo si racconta fosse un numero 10. Ma alle giocate di fantasia ha sempre preferito la tattica. L’analisi, lo studio messe in pratica, racconta Cronache di Spogliatoio, anche nelle ore passate giocando a Football Manager. E proprio così, grazie a un gioco, riesce a realizzare un suo sogno. Studia a Preston, al Myerscough College, e lì entra a far parte dello staff dell'U14 del Preston North End a soli diciannove anni.

Da qui inizia la sua carriera: prima assistente, poi match analyst e infine allenatore: due anni fa prese in mano la prima squadra del Beerschot, diventando il più giovane allenatore di sempre nella prima divisione belga. Ora la Ligue 1, la scelta coraggiosa del Reims che ha deciso di affidargli la squadra e andare contro tutti pur di non perdere il suo football manager…

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