RIETI - «Gli impegni presi nel corso di questo congresso non resteranno solo parole, ma si trasformeranno in fatti. E’ questo il primo impegno che prendo con tutti i nostri iscritti».
Sono state queste le prime parole di Antonio Perotti al momento della sua rielezione alla guida della Uila di Rieti. Perotti è stato rieletto all’unanimità e per acclamazione Segretario Provinciale della Uil Agroalimentari nel congresso territoriale che si è svolto mercoledì a Villa Potenziani, in un pomeriggio che ha visto una larghissima partecipazione di iscritti che hanno partecipato in maniera attiva ai lavori congressuali, svolti nuovamente in presenza seppur condizionati ancora dalla necessità di rispettare rigidamente le normative Covid.
Perotti in qualità di Segretario territoriale uscente ha aperto i lavori con una relazione che ha ripercorso i quattro anni della sua prima nomina avvenuta nel 2018. «Dopo i duri colpi subiti a causa del terremoto – ha ricordato Perotti – ci siamo rimboccati le maniche, siamo ripartiti dal basso, dalla terra, dall’agroalimentare. Abbiamo avuto la forza di superare anche le difficoltà arrivate dalla pandemia e stiamo affrontando quelle della guerra in corso».
Perotti ha poi presentato quello che è il suo programma per il futuro, concentrandosi su alcuni aspetti fondamentali. «E’ tempo di creare una filiera l’allevamento dei bovini locali – ha detto il neo segretario – con un processo di macellazione in questo territorio.
Al termine della relazione, Perotti è stato rieletto all’unanimità per acclamazione ed è stata definita la segreteria territoriale composta dallo stesso Perotti, da Guido Colasanti e da Antonio Laurenzi.