Sei Nazioni, all'Irlanda il braccio di ferro con la Francia 19-9

Altro che nouvelle cusine, a volte vanno bene anche untuosissime patatine fritte se il piatto forte, alla fine, è la rincorsa alla vittoria nel Sei Nazioni. La pensa più o meno così Joe Schmidt, mettendo in cascina il 19-9 con cui la sua Irlanda regola la Francia a Dublino portandosi così al primo posto in classifica in attesa del match dell'Inghilterra, domani, contro la piccola Italia. Ma il tecnico dei Verdi si gode anche il suo ritrovato MasterChef, un Jonathan Sexton che dispensa giocate sopraffine e punti pesanti: 11. In tutto, un'ora e 10 minuti di grande qualità, sebbene la palma di “man of the match” tocchi a Murray. Non male come mediana... Una batosta per una Francia comunque eroica in difesa. 
È guerra di trincea sotto la pioggia dell'Aviva Stadium. C'era da aspettarselo. E le mille opzioni tra le mani e sui piedi di Sexton e Murray inizialmente non portano i frutti sperati agli irlandesi. La più esperta Irlanda muove meglio il pallone al largo, ma la Francia difende ordinatamente e, quando può, attacca ancora meglio. Il punteggio si sblocca al 12', con un calcio facile facile per il francese Lopez. Il punteggio potrebbe essere ancora più severo se Fickou non commettesse “in avanti” dopo la bella serpentina di Huget che innesta la meta, poi annullata, di Lamerat. Ci sono comunque altri 3 punti per Lopez che sfrutta un vantaggio precedente. I verdi si rimboccano le maniche, non si scompongono e sfidano gli avversari sui raggruppamenti. La meta alla mezz'ora di Murray è un capolavoro: azione insistita nella ventidue transalpina, poi è proprio il mediano di mischia a trovare una piccola crepa sulla linea. Con i 2 di Sexton c'è il sorpasso (7-6). Ciò che chiude il primo tempo è una sorta di festival del rolling maul e della rabbia della mischia irlandese. Ma non si passa: i Bleus sono ancora più precisi e concreti, soprattutto disciplinati, in fase difensiva.
La pioggia continua a scrosci. Gli Irish non demordono, badano al sodo infischiandosene dei bonus, e con Sexton, in avvio di ripresa, trovano il +4. Che poco dopo diventa +10 per un drop e un altro piazzato sempre del numero 10. Con l'Irlanda oltre il break, è la Francia a cercare punti. Ma la fretta degli uomini di Guy Novès è manna per Best e compagni. Il forcing dei francesi frutta solo il calcio di Lopez per il 16-9 che porterebbe almeno un punto in classifica ai Bleus. Ma Jackson fa subito 19-9. Murray esce al 79' per uno scatenato Marmion e l'Irlanda chiude in attacco.
Forza, determinazione, opzioni a non finire. I quadrati irish sugli scudi. 

IRLANDA – FRANCIA 19-9 (7-6)
Irlanda: Rob Kearney (51' Andrew Trimble); Keith Earls, Garry Ringrose, Robbie Henshaw, Simon Zebo; Jonathan Sexton (69' Paddy Jackson), Conor Murray (79' Kieran Marmion); Jamie Heaslip, Sean O’Brien (68'  Peter O’Mahony), CJ Stander; Devin Toner, Donnacha Ryan (60' Iain Henderson); Tadhg Furlong (74' John Ryan), Rory Best (c) (68' Niall Scannell), Jack McGrath (60' Cian Healy).
Allenatore: Joe Schmidt.
Francia: Scott Spedding (74' Djibril Camara); Yoann Huget, Rémi Lamerat (60' Henry Chavancy), Gaël Fickou, Noa Nakaitaci; Camille Lopez, Baptiste Serin (62' Maxime Machenaud); Louis Picamoles, Kévin Gourdon, Bernard Le Roux (60' Charles Ollivon); Yoann Maestri, Sébastien Vahaamahina (51' Julian Ledevedec); Rabah Slimani (51' Uini Atonio), Guilhem Guirado (c) (62' Christopher Tolofua), Cyril Baille (51'  Eddy Ben Arous).
Allenatore: Guy Novès.
Arbitro: Nigel Owens (Galles)
Marcatori: 12' cp Lopez (0-3), 19' cp Lopez (0-6), 30' m Murray tr Sexton (7-6); 46' cp Sexton (10-6), 50' dr Sexton (13-6), 54' cp Sexton (16-6), 73' cp Lopez (16-9), 76' cp Jackson (19-9).
Note – Calci: Sexton 3/3, Jackson 1/1; Lopez 3/3. Punti in classifica: Irlanda 4, Francia 0.