Vince 40 milioni di dollari e li dà in beneficenza: «Aiuto i malati di cancro in memoria di mia moglie»

Tom Crist
di Alessandro Di Liegro
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Lunedì 16 Febbraio 2015, 19:05 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 18:37
I soldi non fanno la felicità. La solidarietà, invece, sì. Tom Crist è famoso in Canada per aver vinto la più alta cifra nella storia della



lotteria statale: circa quaranta milioni di dollari (circa trentasei milioni di euro). Ma non lo si vede nei locali più alla moda o nei ristoranti più ricercati. Non lo si vede nelle località più esclusive, né guidare le automobili più lussuose.



Come racconta Michael Platt del Calgary Sun, uno dei pochi ad essere riuscito ad avvicinare il neo milionario, Crist è un uomo schivo, riservato, la cui vincita straordinaria alla lotteria non può essere la compensazione per il dolore che gli ha sconvolto la vita. La moglie di Crist, Jan, è morta nel Febbraio del 2012, a 57 anni, a causa di un male incurabile. Poco più di un anno dopo, la dea bendata ha bussato portando con sé una ricchissima cornucopia.



«Il pasto più buono che ho fatto dalla vittoria della lotteria? Del cibo cucinato in casa e dei biscotti artigianali. Buonissimi» racconta Crist, che da quel Febbraio ha iniziato a finanziare la ricerca del Tom Baker Cancer Centre, lì dove è morta la sua Jan, e l'Alberta Cancer Foundation, oltre a uno stuolo di richiedenti privati. Come nel caso di una giovane donna filippina, malata di cancro all'ultimo stadio, il cui ultimo desiderio era di rivedere i genitori rientrati in Patria.



Né loro, né lei avevano le possibilità economiche di ricongiungersi prima dello scoccare dell'ultima ora. «Sono andato da loro e mi sono preoccupato di organizzargli quella che è probabilmente la loro ultima visita alla figlia. Li ho anche incontrati, come mi aveva fortemente richiesto la figlia». Secondo il racconto di Platt, qui il ricordo di Crist si fa più commosso: «Come potevo dire di no a una richiesta del genere. Così sono andato da loro e mi hanno offerto la cena. È stato molto doloroso incontrarli».



Il ricordo della moglie si fa vivo nel volto di Crist: «Ed è per questo che cerco di non farmi coinvolgere troppo, perché ogni tanto ritorno a pensare a Jan. Io voglio soltanto aiutare e sparire, non voglio pubblicità né altri amici».

Oltre il dolore c'è però la compassione e la condivisione: l'aiutare altre persone sta riempiendo la vita di Crist donandogli uno scopo e una realizzazione. «Mi sento davvero bene a fare cose del genere, vedere il sorriso sui loro volti. Che altro possono fare quando non hanno i soldi, e magari devono continuare a viaggiare per andare alla Ronald McDonald house di Toronto o qualche altra struttura d'accoglienza del genere»?



Si domanda Crist, parlando dei bambini colpiti da tumori infantili che devono lasciare le loro case per andare a curarsi in città come Toronto o New York. Con una parte dei soldi vinti, Tom aiuta le famiglie con serie difficoltà economiche ad affrontare le stringenti spese sanitarie.



Crist ha finanziato il Tom Baker Cancert Centre con un 1.2 milioni di dollari (un milione di euro), l'Alberta Cancer Foundation con un ammontare non ben specificato e sta finanziando il Tomorrow Project, con il quale verrà tracciata la storia sanitaria di 47.000 abitanti della sua Regione, nei prossimi 50 anni, per aiutare a capire la causa della malattia.

«Non voglio attenzioni o ringraziamenti, solo la soddisfazione di fare la cosa giusta, nella memoria di mia moglie. Sono fatto così».