Contador annuncia il suo ritiro:« La Vuelta sarà la mia ultima corsa»

Contador annuncia il suo ritiro:« La Vuelta sarà la mia ultima corsa»
di francesca Monzone
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Lunedì 7 Agosto 2017, 14:38
Alberto Contador scende dalla bici. Un altro grande del ciclismo ha annunciato il suo ritiro dalle corse. Il pistolero di Pinto questa mattina attraverso un video pubblicato sui social network, con un sorriso che non nascondeva cattivi pensieri, ha detto che la Vuelta sarà la sua ultima corsa.

Contador il madrileno che è tra i pochi corridori al mondo a vantare vittorie in tutti e tre i grandi giri, il 10 settembre proprio a Madrid saluterà i suoi tifosi. Nel video che il campione della Trek-Segafredo ha postato ringrazia tutti e dice: «Voglio dirvi due cose: la prima è che il 19 di agosto prenderò parte alla Vuelta e la seconda è che questa sarà la mia ultima corsa come corridore professionista - ha dichiarato il Pistolero con il suo sorriso - Dico questo contento e non con tristezza, dopo aver riflettuto molto su questa scelta. Correrò la mia ultima corsa a casa e saranno tre settimane bellissime dove il vostro affetto mi accompagnerà sempre».

Alberto Contador oltre ad essere uno degli atleti spagnoli più importanti è anche uno dei corridori che ha scritto alcune delle pagine più belle di questo sport. Indimenticabili i suoi duelli nel 2007 con Rasmussen dove vinse il suo primo Tour de France con la maglia anche del miglior giovane. L'anno successivo è stato il secondo spagnolo, dopo Indurain, a vincere il Giro d'Italia e nello stesso anno è arrivata anche la vittoria alla corsa di casa la Vuelta.
Il 2009 è il suo secondo Tour in squadra con Lance Armstrong con il quale non avrà mai un buon rapporto e la guerra con Andy Schleck, il lussemburghese che per tutta la carriera sfidò senza batterlo, il madrileno.
Nel 2010 una nuova vittoria al Tour e lo scandalo doping. Contador è stato fermato nel 2011 dopo la seconda vittoria al Giro d'Italia. Una macchia, quella del doping, che non sporcherà del tutto l'immagine del corridore spagnolo che ha sempre avuto il pubblico dalla sua parte. Lo stop di un anno e poi il rientro alle corse con la Saxo di Rijs: è arrivata la seconda vittoria alla Vuelta.

C’è stata quindi una nuova vittoria alla Vuelta nel 2014 dove in quella occasione duellò con Froome e poi il suo ultimo successo in un grande giro, con la conquista della corsa rosa nel 2015. In seguito, solo piazzamenti.
Il 10 settembre calerà il sipario sulla carriera di questo straordinario corridore che in corsa ha sempre attaccato e dove nessuno dimenticherà la sua danza sopra la bici mentre scala le salite simbolo di questo sport.
Contador nel 2004 a causa di un aneurisma celebrale ha rischiato di morire e per un anno è rimasto fuori dallo sport. Questa esperienza insieme alla malattia del fratello lo hanno convinto ad impegnarsi nel sociale. Ha dato vita ad una fondazione che oltre ad aiutare giovani colpiti da aneurisma celebrale è vicina ai giovani talenti aiutandoli a praticare sport ad alti livelli. L'impegno nella sua fondazione sarà sicuramente la nuova avventura di Contador dopo il 10 settembre.
 
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