Ecco Boatright, l'uomo nuovo di Capo d'Orlando. A Milano c'è la festa per gli 80 anni dell'Olimpia

Ryan Boatright
di Carlo Santi
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Sabato 5 Marzo 2016, 20:25
Il campionato ha messo in mostra un giocatore incredibile. Parliamo di Ryan Boatright, l’uomo che ha cambiato il volto di Capo d’Orlando riaccendo non solo l’entusiasmo ma dando solidità all’Orlandina insieme al nuovo coach, Gennaro Di Carlo, coach visto in azione anche a Roma tra il 2009 e il 2010 in veste di assistente. Domani sarà a Cremona, contro l’emergente Vanoli, e per Ryan sarà un grande esame.

Boatright, che ha 23 anni, guardia Usa, campione Ncaa con Connecticut nel 2014 è arrivato in Italia a fine gennaio e subito ha mostrato le sue doti. Quattro partite, 23,5 punti di media, un high di 31, tira con il 54,8% da 2 punti e con il 42,4% da tre. È arrivato in Sicilia quasi per caso, con una classifica che vedeva la Betaland in difficoltà. In società preferivano un usato sicuro e le attenzioni erano rivolte a Drake Diener che aveva lasciato, per ragioni di salute, Saragozza. Il suo rientro, però, non era certo e allora l’agente di Diener ha offerto questo tiratore a Capo d’Orlando liberandolo dal club di D-League. Ha accettato subito, Boatright, anche perché questa era l’occasione per mostrarsi al basket europeo.

Ryan si è presentato in Sicilia con sicurezza. «Sono felice si essere qui - ha detto immancabilmente alla presentazione - Sono convinto di fare bene in questi tre mesi». Ha aggiunto di non conoscere il basket italiano ma di porter dare il suo contributo. «Sono un giocatore con punti nelle mani. Dell’Orlandina conosco solo Oriahi (il centro nigeriani, ndr) e proverò a spingerlo un po’». È un warrior, un guerriero, questo Boatright che in Italia ha scelto il numero 11 sulla sua maglia. «È il giorno in cui è nata mia mamma», ha spiegato divertito.

Un predestinato, Ryan, tanto che già all’East Aurora High School ha attirato le attenzioni degli scout e nel suo primo anno da senior ha viaggiato a 31,2 punti (con 63 di top). Dopo la high school ha scelto la University of Connecticut. In Nba è stato scelto dai Brooklyn Nets che lo hanno firmato con un biennale nel 2015 prima di passare ai Detroit Pistons che gli hanno permesso di giocare nella Lega di Sviluppo della Nba con i Grand Rapids Drive nella stagione in corso.

Domani, la giornata è dedicata all’Armani Milano che festeggia al Forum l’ottantesimo compleanno e Gianni Petrucci ha insignito l’Olimpia dell’Italia Basket Hall of Fame 2016. Prima della partita con Torino, il presidente della Federazione indosserà un paio di scarpette rosse, simbolo della tradizione della società, e consegnerà personalmente il riconoscimento a Giorgio Armani.

Programma, ore 18.15: Sidigas Avellino-Vitasnella Cantù (ore 12, Sky spot1), AE7 Emporio Milano-Manital Torino (ore 18, Rai Sport1), Openjobmetis Varese-Dolomiti Energia Trento, Banco di Sardegna Sassari-Obiettivo Lavoro Bologna, Pasta Reggia Caserta-Giorgio Tesi Group Pistoia, Vanoli Cremona-Betaland Capo d’Orlando, Enel Brindisi-Consultinvest Pesaro.
Lunedì, ore 20.45: Grissin Bon Reggio Emilia-Umana Reyer Venezia.

Classifica: Milano e Reggio Emilia p. 30, Cremona 28, Avellino 26, Pistoia 24, Trento, Venezia e Sassari 22, Brindisi 20, Caserta e Cantù 18, Varese e Capo d’Orlando 16, Pesaro e Bologna 14, Torino 12.
 
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