Apollon-Atalanta 1-1: Gasperini manca la qualificazione anticipata

Apollon-Atalanta 1-1: Gasperini manca la qualificazione anticipata
di Paolo Vavassori
2 Minuti di Lettura
Giovedì 2 Novembre 2017, 16:04 - Ultimo aggiornamento: 21:34

Beffa finale. Doccia gelata. Al quarto minuto di recupero l'Apollon Limassol rimonta l'Atalanta (1-1 lo score finale), negando ai nerazzurri la qualificazione matematica al secondo turno. Sembrava tutto facile, già scritto ad un certo punto per l'Atalanta europea in versione rullo compressore. Invece i nerazzurri, che nel settembre scorso, hanno iniziato alla grande l'Europa League battendo l'Everton a Reggio Emilia e hanno proseguito con una una marcia inarrestabile volando in testa al girone, dovranno aspettare ancora un po' prima di stappare lo champagne. Ieri, a Nicosia, contro i ciprioti dell'Apollon Limassol, non è arrivata la ciliegina sulla torta ma è mancato pochissimo. Per la precisione una manciata di secondi.
 

 

Nel primo tempo malgrado il contesto di un match che stenta a decollare, l'Atalanta non rischia in difesa e graffia in avanti con Masiello (tracciante mancino fuori di poco) e Ilicic (sinistro arginato in angolo), prima del rigore formato regalo di Alef che travolge inutilmente Ilicic con un intervento goffo e scomposto. Il gesto è talmente strano che anche una valutazione alla moviola sull'esistenza o meno del penalty, è complicata. Sta di fatto che Ilicic insacca. E gli undici metridomenica scorsa sciagurati e sfortunati, per l'Atalanta (rigore del 2-2 fallito da Cristante a Udine), a Nicosia, sembrano diventare il trampolino di lancio verso la storia. L'Atalanta di Cipro non esalta, non brilla, non entusiasma, ma sembra in controllo e arriva ad un passo dal traguardo. Ma, come spesso gli succede in campionato, ecco che compare la rimonta sullo sfondo. Il colpo di testa di Zelaya al 94' dopo una colossale dormita difensiva, gela gli entusiasmi nerazzurri. La qualificazione resta in cassaforte, ma a Bergamo non è ancora tempo di festeggiamenti.

LEGGI LA CRONACA
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA