Su Cerci ha fatto pretattica, “Sì, può essere una possibilità”, ma Simeone, pensa pure a come fermare Tevez: “E’ un giocatore straordinario. Lo conosco bene, è molto pericoloso, si muove fra le due linee, non dà punti di riferimento. Dovremo non lasciarlo pensare, facendogli ricevere pochi palloni”.
Parole d’elogio per la Juve: “Rispetto e ammiro molto quello che hanno fatto in questi anni, perché è soprattutto frutto del lavoro. Non penso che giocheranno in contropiede. Loro sanno fare male quando agiscono alti, vicino alla porta avversaria”.
Carico pure Diego Godin: “Se temiamo la Juve? Dovrebbe preoccuparsi Buffon (risata, ndr), l’ultimo gol l’ho segnato io in Brasile. Per noi sarà come una finale, come tutte le sfide che affrontiamo. Difenderemo come al solito, tutti insieme, avere di nuovo il mister in panchina sarà un valore aggiunto, perché dal campo sa dare qualcosa in più. La Juve la conosciamo bene, sono molto forti, l’affronteremo senza paura, per vincere, come al solito”.