Gravina sul caso Acerbi: «Crediamo alle sue parole, lo abbraccerò appena lo vedrò. Sappiamo che è un bravo ragazzo»

Il presidente della Figc si è espresso sul caso Acerbi-Juan Jesus

Gravina dalla parte di Acerbi: «Crediamo nelle sue parole, lo abbraccerò appena lo vedrò»
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Giovedì 28 Marzo 2024, 18:20 - Ultimo aggiornamento: 29 Marzo, 14:26

Il presidente della Figc Gabriele Gravina è tornato sul caso Acerbi-Juan Jesus, a poche ore dall'assoluzione del difensore dell'Inter. Lo ha fatto durante la conferenza stampa del consiglio federale, dando il proprio parere sulla vicenda che fa riferimento al match di San Siro tra Inter e Napoli del 17 marzo. 

Dopo le tente ipotesi che si erano fatte strada nei giorni scorsi, tra cui la possibile squalifica di Acerbi per 10 giornate, è arrivata la sentenza del Giudice sportivo che, in mancanza di prove concrete, ha assolto il difensore nerazzurro.

Acerbi potrà quindi scendere in campo già nella prossima giornata di campionato contro l'Empoli e potrà anche essere a disposizione di Luciano Spalletti in vista dell'Europeo in Germania.  

Le parole di Gravina 

«C'è una decisione del giudice che tutti devono accettare, compreso chi non si sente soddisfatto. Io accetto il verdetto e sul piano umano non mi esimerò dall'abbracciare Acerbi quando lo vedrò. Noi abbiamo appreso di una verifica del giudice sportivo, voi sapete che era convocato in Nazionale e in via precauzionale, per evitare forme di distrazione, lo abbiamo lasciato a casa. Per policy interna ha dato le sue motivazioni e noi crediamo alle parole di Acerbi, chi indossa la maglia azzurra si esprime con certi valori. Sappiamo che è un bravo ragazzo e quello che ha dato».

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Naturalmente Gravina ha espresso la propria solidiarietà anche nei confronti del difensore del Napoli: «Sono vicino umanamente a Juan Jesus, ribadendo l’impegno della Figc da sempre e concretamente in campo nella battaglia contro il razzismo».

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