La Lazio scivola sulle pozzanghere dell'Olimpico e infrange il sogno di rimonta in campionato. I biancocelesti cadono per 2-0 contro il Sassuolo e finiscono a -4 dai neroverdi e sentono il fiato sul collo di Bologna, Chievo e Empoli che inseguone a 3 e 2 lunghezze. Poteva essere la sera del sorpasso e delle speranze e invece ha finito per essere la notte degli incubi. I fischi a fine gara dei tifosi la dicono lunga su quanto si è visto in campo.
FILM HORROR
Non c'erano certo le premesse per fare un film da Oscar, ma la Lazio ci ha messo molto del suo per trasformare il tutto in un B-movie. Gli orrori difensivi hanno spalancato la porta al Sassuolo che ha punito gli uomini di Pioli. Prima è Mauricio che con un intervento più che maldestro regala un rigore trasformato da Berardi. Nella rirpresa è poi Defrel a sfruttare un enorme buco e chiudere il match. Nel finale i neroverdi hanno più volte la chance per firmare il tris ma senza riuscirci.
Klose davanti è troppo solo e Biglia predica nel deservo. La manovra è sterile e i guizzi degli uomini più rappresentativi non arrivano mai. E così la Lazio incappa nella decima sconfitta stagionale di un campionato troppo altalenante. Resta solo la Coppa per salvare il salvabile, ma buttare via il campionato agli inizi di marzo sarebbe un delitto che i tifosi non si meritano.
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