Malagò su Belloli: «Frase è inaccettabile, fare subito chiarezza»

Malagò su Belloli: «Frase è inaccettabile, fare subito chiarezza»
di Paolo Cappelleri
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Venerdì 15 Maggio 2015, 14:39 - Ultimo aggiornamento: 16:17
«Non ho capito se le ha fatte o no quelle dichiarazioni. Lui sostiene di non averle fatte, mi auguro che nel più breve tempo possibile si evidenzi per certo se sono state fatte o meno. Ma se sono state fatte sono totalmente inaccettabili». Questa la posizione del presidente del Coni, Giovanni Malagò, sulle frasi, messe a verbale in un'assemblea, che avrebbe pronunciato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Felice Belloli sul calcio femminile («Basta dare soldi a quattro lesbiche»).

«Io non ho poteri nei confronti di un presidente di una Lega – ha aggiunto Malagò, parlando al Foro Italico a margine della presentazione della partnership tra Coni e BNL -, che è un'associazione privata. Ma se ha l'ha fatto non è accettabile e di conseguenza il messaggio va a chi di competenza, che si deve regolare. È opportuno un passo indietro? Se dico che sono inaccettabili, qualsiasi cosa va di conseguenza».

COMPLIMENTI ALLA JUVENTUS
Il numero 1 dello sport italiano ha spiegato poi che volerà a Berlino per la finale di Champions League della Juventus. «La stagione della Juve è da incorniciare: è anche in finale di Coppa Italia e ha stravinto il campionato. Bisogna fare 'chapeau', cosa che ho fatto ad Andrea Agnelli» ha raccontato, prima di commentare la fresca eliminazione di Fiorentina e Napoli nelle due semifinali di Europa League. «Mi dispiace, il rammarico più grosso, vista l'andata, è per il Napoli perché la Fiorentina era chiamata all'impresa. Ma – ha continuato - sono d'accordo con Montella quando dice che è stata una stagione importante. Quando uscì il sorteggio dissi il mancato derby italiano aveva anche un rovescio della medaglia: se due italiane si fossero affrontare, una sarebbe andata in finale».