Il
Napoli tiene vivo il sogno
Champions. Gli azzurri faticano più del previsto con il
Cesena, ma riescono a vincere (3-2) riportandosi a -3 dalla
Lazio che poi è l’unica cosa da salvare. La prestazione, infatti, è negativa. La squadra dello squalificato
Benitez (in panchina il vice
Pecchia) ha sofferto troppo contro i romagnoli già retrocessi che nel primo tempo mettono paura ai padroni di casa.
Defrel segna il vantaggio al quarto d’ora. Il
Napoli si sveglia con
Mertens, il migliore in campo, e
Gabbiadini, ma non basta. Le amnesie difensive sono all’ordine del giorno e lo scatenato
Defrel fa 2-2 poco prima dell’intervallo.
Nella ripresa, tocca sempre a
Mertens trascinare i suoi per superare il momento difficile: tocco preciso da dentro l’area per il definitivo 3-2.
Brienza sfiora l’ennesima beffa con una rovesciata da fuori area che
Andujar devia a fatica. Il
Cesena è sempre vivo, ma il
Napoli stavolta riesce a controllare. Finisce così. A a
Torino contro la
Juventus servirà una prestazione ben diversa. Ora il Napoli vuole giocare contro la Juventus non il 23 ma il 25, in concomitanza con il derby della capitale.
LA CRONACA