Troppo Berdych per Donati. Arnaboldi ci crede per un set contro Goffin

Troppo Berdych per Donati. Arnaboldi ci crede per un set contro Goffin
di Paolo Cappelleri
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Martedì 12 Maggio 2015, 17:42 - Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 14:45
Ha solo assaporato l'impresa Andrea Arnaboldi, protagonista di un esaltante primo set e poi maltrattato negli altri due dal belga David Goffin‎, applaudito alla fine dal pubblico del Pietrangeli. Il numero 20 al mondo affronterà negli ottavi il vincente fra Andy Murray, numero 3 del ranking, ‎e Jeremy Chardy. Sono arrivati applausi anche per il mancino classe 1987, numero 212 al mondo, che chiude il suo primo torneo romano sconfitto 5-7 6-2 6-1 -in due ore e due minuti. Gli sono mancate gambe e lucidità nei momenti cruciali: nel secondo set ha concesso due break point, e ha perso subito il servizio all'inizio del terzo. ‎Dopo una pausa per andare alla toilette ha vinto un game con un paio di colpi entusiasmanti. Ma l'illusione della rimonta è durata un attimo, il tempo di perdere a zero il quarto game, dopodiché con due errori banali ha regalato il quinto a Goffin, che ha chiuso il match senza problemi.

Finisce, ma era prevedibile, anche la favola di Matteo Donati, che si arrende al numero 7 del tabellone e del mondo Thomas Berdych. Per il ragazzo di Alessandria una sconfitta onorevole, al di là del punteggio (6-2 6-4). Matteo, specie nel secondo set, ha fatto vedere buone cose che lasciano ben sperare per il futuro, come il carattere con cui ha affrontato un avversario ben più quotato di lui. Nel tabellone maschile, dunque, Fabio Fognini resta l'unico azzurro in gara.
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