Wimbledon: avanti Seppi, Errani e Schiavonea, Giorgi fa tremare Muguruza. Esordio ok per Djokovic e Federer

Wimbledon: avanti Seppi, Errani e Schiavonea, Giorgi fa tremare Muguruza. Esordio ok per Djokovic e Federer
di Angelo Mancuso
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Lunedì 27 Giugno 2016, 16:11 - Ultimo aggiornamento: 21:45
Un esordio soft, come nelle previsioni. La rincorsa di Novak Djokovic verso l’impresa Grande Slam è cominciata con un tranquillo 6-0 7-6 (3) 6-4 contro il britannico James Ward. Come da tradizione è stato il detentore del titolo maschile ad aprire il programma su Centre Court nella giornata inaugurale di Wimbledon. Per il momento la pressione non sembra pesare sul campione serbo, lanciatissimo dopo i trionfi a Melbourne e a Parigi. Era dal 1992 (l’ultimo era stato lo statunitense Jim Courier) che un giocatore non conquistava i primi due Slam della stagione.

Sempre nel torneo maschile esordio ok per Federer e Raonic. King Roger, testa di serie numero tre, ha battuto per 7-6 (5) 7-6 (3) 6-3 l’argentino Guido Pella, prossimo avversario dell’Italia nei quarti di Coppa Davis in calendario a Pesaro dal 15 al 17 luglio. Il canadese, sesto favorito del torneo, che si è affidato per la stagione sull’erba al “consulente” McEnroe, si è sbarazzato dello spagnolo Carreno Busta con il punteggio di 7-6 (4) 6-2 6-4.

Positiva la prima giornata dei Championships per gli azzurri: cinque in campo e tre vittorie. Nel tabellone maschile Andreas Seppi ha superato con un netto 6-2 6-4 6-0 lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez: mercoledì lo attende proprio Raonic.

Tra le donne esordio positivo per Sara Errani e Francesca Schiavone. La romagnola, numero 21 Wta e 20esima testa di serie, ha sconfitto la rumena Patricia Maria Tig, numero 100 Wta, all’esordio assoluto in una prova dello Slam. Sara si è imposta in due set, entrambi in rimonta: doppio 6-4. Un successo importante perché la Errani era reduce da cinque ko consecutivi al primo turno. Da applausi la Schiavone, che a 36 anni ha sconfitto per 7-6 (9) 6-4 la lettone Sevastova rimontando lo svantaggio di 5-3 nel primo parziale e annullando alla rivale un set point nel tie break sotto 6-5. Per la milanese è la 63esima presenza in uno Slam, la 16esima a Wimbledon. Mercoledì sfiderà la rumena Halep.

Fuori, ma con grande onore, Camila Giorgi, alla quale non è bastata un’ottima prestazione, la migliore da parecchi mesi a questa parte, per battere Garbine Muguruza, numero 2 del mondo e finalista nella passata edizione, oltre che campionessa in carica del Roland Garros. E’ finita 6-2 5-7 6-4 per la spagnola di origini venezuelane dopo oltre due ore e mezza di lotta sul Centre Court. Del resto Camila ha sempre giocato bene sui prati londinesi, dove vanta gli ottavi nel 2012 e il terzo nel 2013 e 2015). Fuori anche Paolo Lorenzi, sconfitto dallo slovacco Lukas Lacko con il punteggio di 6-4 6-7 (5) 7-5 6-3.

Nel torneo femminile si è salvata grazie all’esperienza Venus Williams, che a Wimbledon ha trionfato cinque volte in passato. La 36enne statunitense, ottava testa di serie, ha annullato due set point nel primo set alla croata Dona Vekic: 7-6 (3) 6-4. L’unica vera sorpresa della prima giornata è stata l’uscita di scena di Ana Ivanovic, numero 23 del tabellone, per mano della qualificata Ekaterina Alexandrova: 6-2 7-5 per la 21enne russa, numero 223 Wta. La serba si potrà consolare pensando alle nozze con Bastian Schweinsteiger, centrocampista della Nazionale di calcio tedesca, fissate per il 12 luglio.
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