Omicidio alle Terme: il carabiniere che sparo' a Giovanni Fidaleo ha deciso di parlare

Questa mattina era prevista la sentenza davanti al Gup, ma è slittata proprio per la richiesta di spontanea di dichiarazioni Di Giuseppe Molinaro

Da sinistra Miriam Migniano, Giuseppe Molinaro e la vittima Giovanni Fidaleo
di Vincenzo Caramadre
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Lunedì 22 Aprile 2024, 13:27 - Ultimo aggiornamento: 15:30

L’ex carabiniere Giuseppe Molinaro, 56 anni, accusato di aver assassinato il direttore dell’albergo Nuova Suio, Giovanni Fidaleo di San Giorgio a Liri e di aver ferito gravemente Miriam Mignano, la donna di Castelforte con la quale l’ex militare aveva da poco tempo interrotto una relazione sentimentale, ha deciso di parlare. 
Questa mattina, 22 aprile, era prevista la sentenza dinanzi al Gup del tribunale di Cassino Massimo Lo Mastro, che il 12 febbraio scorso aveva accolto rito abbreviato, ma è stata rinviata perché l’imputato,  assistito dagli avvocati Giampiero Guarriello e Massimo Tamburrino, ha chiesto di rilasciare spontanee dichiarazioni.

La famiglia Fidaleo, costituitasi parte civile, è rappresentata dagli avvocati Costanza De Vivo e Raffaele Panaccione. Parte civile anche Miriam Mignano, con l'avvocato Giuliana De Angelis. 

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