Dopo quarantatrè anni al cinema teatro Narzio di Subiaco tornano i film. L’ultimo proiettato fu il Marchese del Grillo nel 1980. Domenica prossima 3 dicembre ci sarà la prima proiezione al cinema teatro della cittadina a nord est della Capitale, nella Valle dell’Aniene, tutta dedicata a Gina Lollobrigida. Infatti il primo film che sarà proiettato non poteva non essere un omaggio a "Gina" nata e vissuta a Subiaco per alcuni anni e cittadina emerita sublacense. Domenica prossima alle ore 18 e in replica alle 21 sarà proiettato sullo schermo del Narzio “ Pane Amore e Fantasia “ un film cult della “Bersagliera“, girato insieme all’indimenticabile Vittorio De Sica. Alla proiezione assisterà il figlio della “Lollo” Milko Skofic, il ministro Francesco Lollobrigida nativo ed originario di Subiaco e anche nipote di Gina Lollobrigida: «Il nonno paterno del Ministro – spiega Giorgio Orlandi amico della Bersagliera e presidente della locale Pro Loco - era cugino di primo grado del padre di Gina».
Saranno presenti anche il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e l’assessore regionale Giancarlo Righini, naturalmente ingresso aperto e gratuito ai cittadini. «Sono veramente felice di questa iniziativa – dice Milko Skofic figlio della Lollo – a quasi un anno dalla scomparsa di mia madre e sono contento della riapertura anche della stagione cinematografica.
E così lo storico teatro Narzio oltre alle rappresentazioni teatrali tornerà ad essere anche un cinema come lo è stato per decenni, facendo divertire intere generazioni, non solo sublacensi ma di tutti i paesi limitrofi. Dopo una lunga battaglia a cui partecipò anche Gina Lollobrigida lo stabile fu acquistato dal Comune all’inizio del secolo, grazie a fondi regionali e dopo un lungo restauro ha riaperto i battenti a giungo del 2021 ed ha ospitato numerose rappresentazioni teatrali. Per la stagione cinematografica era stata realizzata la cabina per proiettare i film ma mancavano ancora le attrezzature. I macchinari sono arrivati grazie ai fondi dell’aree interne, ben 110 mila euro autorizzati dalla Regione all’inizio di questo anno ed ora tornano i film.
«L’ultimo fu Il Marchese del Grillo – racconta Angelo Appodia, uno degli operatori di allora - dopo una prima chiusura riaprì ma chiuse definitivamente nel 1980 con il film di Alberto Sordi» .
Oggi la sala principale porta il nome di Gina Lollobrigida e proprio in quello spazio la “ Lollo “ iniziò la sua carriera con varie esibizioni teatrali, prima di trasferirsi a Roma con la famiglia. E al Narzio Gina Lollobrigida ha celebrato il suo ultimo compleanno a luglio del 2022 ed ora è sepolta nel cimitero di Subiaco e il suo loculo è meta di un continuo pellegrinaggio di ammiratori da tutta l’Italia e dall’estero.
Due turiste sono arrivate anche da San Pietroburgo per salutare Gina al cimitero di Subiaco. « Quello che saluteremo insieme domenica è un risultato importante per la nostra Città – dice il Sindaco Domenico Petrini- restituire a Subiaco il Cinema Narzio equivale a scrivere una pagina nuova per la storia non solo della Città ma dell’intera Valle dell’Aniene che non sarà più costretta a guadare alla Capitale per vivere le emozioni che solo il cinema è capace di evocare».
La stagione teatrale e cinematografica però resta ancora un mistero, è scaduto il 30 novembre il bando per la gestione della struttura e ad oggi non c’è ancora una programmazione ma soprattutto manca un gestore del nuovo Narzio.