Straordinario successo della Ineos al GranPiemonte, con Egan
Bernal che ha tagliato per primo il traguardo sul Santuario di Oropa, seguito dal compagno di squadra Ivan
Sosa. Terzo posto per Nans
Peters con
Buchmann quarto su Daniel
Martin. Un successo voluto ardentemente quello di Bernal che su queste strade è cresciuto ciclisticamente, con la corsa che è passata proprio nella casa dove lui abitava, quando lasciata la Colombia, arrivò in Piemonte per diventare un grande ciclista. Un traguardo importante quello arrivato oggi per il vincitore del Tour de France, dove ha vinto Marco
Pantani vent’anni fa e poi Tom
Dumoulin al Giro d’Italia. Bernal era il grande favorito alla vigilia della corsa e non ha tradito le aspettative. Tutto si è giocato negli ultimi 8 chilometri di gara, quando dal gruppo compatto, la Ineos si è spostata davanti per fare il ritmo. Il team britannico ha corso a una velocità incredibile, facendo selezione nel gruppo. Negli ultimi chilometri si è formato un gruppetto di sette uomini e tra questi il duo Ineos pilotato da Sosa, che ha sfiancato gli avversari per lanciare Bernal verso la vittoria. Il colombiano è partito a due chilometri dal finale e con una pedalata straordinaria, è riuscito a fare il vuoto alle sue spalle. Si è voltato Bernal e alle sue spalle ha visto solo la moto della corsa, perché i suoi avversari erano tutti lontano. Il colombiano ha dato un’ultima accelerata e da solo ha conquistato la seconda prova del Trittico d’Autunno. Corsa importante il GranPiemonte dove la vittoria non è per tutti. Su queste strade oggi, alla gioia della vittoria si è aggiunta la tristezza del saluto della Nippo-Fantini, che su queste strade ha sfilato per l’ultima volta. La formazione Italo-Giapponese, che in questi anni ha insegnato a correre a tanti giovani talenti del Sol Levante, oggi ha dato l’addio per sempre alle corse. Un addio sofferto, causato dalle regole, troppo restrittive stabilite dalla Federazione Internazionale e che ha portato il nostro Paese, a perdere un’altra squadra.
Sabato sarà la volta del Giro di Lombardia, la Classica di fine stagione che chiuderà le corse in Europa. I favoriti saranno Egan Bernal e Primoz Roglic, senza dimenticare Alejandro Valverde e Vincenzo Nibali.