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Pugilato, Pacquiao contesta il verdetto dopo la sconfitta con Horn
di Redazione Sport
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Mercoledì 5 Luglio 2017, 12:39
Il campione filippino Manny Pacquiao chiede alla Wbo di rivedere «l'ingiusta decisione» presa dai giudici nel match disputato a Brisbane nel weekend che lo ha visto uscire sconfitto ai punti contro un ex istruttore di educazione fisica, l'australiano Jeff Horn. 'Pac-man', primo e unico campione mondiale in otto classi, contesta il risultato unanime dato dai tre giudici che gli è costato la corona dei pesi welter Wbo. «Amo il pugilato, non voglio vederlo morire per una decisione sbagliata degli arbitri -ha aggiunto il 38enne Pacquiao-. Ho accettato la decisione, ma come politico e come combattente, ho l'obbligo morale di difendere lo spirito dello sport, la verità e la correttezza agli occhi del pubblico». Al fianco di Pacquiao, che dopo la clamorosa bocciatura veniva dato prossimo al ritiro, la Commissione di regolamentazione degli sport filippina che ha inviato una lettera ufficiale alla Wbo chiedendo «un esame approfondito» della vicenda.