Festa Roma: +10 sulla Juventus (a 7 giornate dal termine) e scudetto che si avvicina. La squadra di Spugna - c'era anche il sindaco Roberto Gualtieri al Tre Fontane a guardare il debutto nella poule che assegna il tricolore - batte senza problemi il Sassuolo di Piovani. Finisce 3-0. Doppietta di Giugliano e rete di Giacinti.
Magia di Giugliano
L'avvio è soft. La Roma gioca a tre dietro con Viens che affianca Giacinti sulla prima linea nel 3-5-2 adottato da Spugna durante il match. Pochi spazi. E anche poche idee. Il gol a differenza delle altre occasioni non è proprio nell'aria e si fa attendere. Serve più di mezzora alla Roma per sbloccarla e come al solito ci pensa Manuela Giugliano.
Lucchetto
A inizio ripresa la Roma mette il lucchetto. Prima Sostevold si vede respingere da Eboa sulla linea il colpo di testa a Durand battuta; un minuto dopo l'esterna crossa, la stessa Eboa tocca di mano e per Maria Marotta è rigore. Abbaglio del direttore di gara, perché il tocco di braccio c'è, ma è fuori dall'area. Poco importa a Giugliano, comunque, che è fredda dal dischetto e indirizza in maniera definitiva la partita segnando il gol numero 300 in Serie A nella storia della Roma. Il minuto è il 48. Ne passano altri dieci e le giallorosse la chiudono con Valentina Giacinti. Servita in profondità da Viens, il tocco sul secondo palo è di classe. Poi è solo gestione. E festa dei 1.699 del Tre Fontane.