Zero turnover. Zenga non dovrebbe stravolgere il volto della squadra. Al massimo un paio di ritocchi, soprattutto con l'idea di inserire Correa sulla trequarti. L'allenatore blucerchiato non vuole sentire parlare di turnover: «Sono convinto che se un giocatore di 20 o 30 anni sta bene può senza problemi disputare tante gare in un mese. Il discorso cambierebbe se dovessimo affrontare invece trasferte europee stancanti».
Progetto che paga. «Ci sono ancora 33 partite, il campionato è molto lungo - ha concluso -.
Il Torino ha dimostrato che con un allenatore che è lì da 4 anni si forma un gruppo maturo. Io ho sempre detto che la Sampdoria per me rappresenta un punto di arrivo, e ci tengo a fare bene qui».