Più che un semplice ruolo di tutoraggio, Quello della Vinci, secondo quanto detto dal presidente Binaghi sarà un ruolo tecnico di primo piano: «Al fianco di uno dei suoi primi maestri Michelangelo Dell'Edera s'impegnerà nel nostro settore tecnico, anche se non so ancora se ad alto livello o nel settore giovanile. Credo che questo avvenga nel momento giusto», ha concluso Binaghi ricordando il lavoro che al momento la Federazione sta implementando nel settore femminile, per ovviare al ricambio generazionale necessario per portare le nostre giocatrici a un livello superiore: «Robertina si è presa periodo di pausa e studio, deve capire bene quanta fatica e dedizione ci vuole per quel settore, deve capire come la Fit opera in quel settore. Ma lei è stata una giocatrice straordinaria e una grande persona. Noi siamo stati molto fortunati a essere suoi compagni di viaggio, in questo viaggio straordinario che Roberta, Sara, Francesca, Flavia, insieme alle altre giocatrici italiane hanno fatto fare a noi nel tennis italiano».
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