Violenza di genere: all'ospedale d'Orvieto l'evento formativo sul Codice rosa fa il pieno

Violenza di genere: all'ospedale d'Orvieto l'evento formativo sul Codice rosa fa il pieno
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Venerdì 10 Maggio 2024, 15:25

Un percorso formativo a tutela delle vittime di violenza di genere si è tenuto presso la sala conferenze dell'ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto. Si tratta della prima edizione del corso di formazione aziendale "Interdisciplinarità nel Codice rosa", voluto dalla direzione strategica della Usl Umbria 2.

Nel corso dell'evento, che ha visto una partecipazione numerosa, c'è stato un momento di confronto e di approfondimento per gruppi di lavoro finalizzato alla definizione di un percorso organizzativo a tutela delle vittime di violenza con l'obiettivo di consolidare la rete territoriale che vede insieme, oltre ai professionisti sanitari, i servizi sociali, le forze dell'ordine e gli operatori dei Centri anti-violenza

L'iniziativa promossa dal Cuf, Centro unico di formazione in sanità, dal Servizio formazione e comunicazione Usl Umbria 2, dalla direzione ospedaliera del Santa Maria della Stella di Orvieto e dal gruppo di lavoro aziendale impegnato nell'organizzazione degli incontri itineranti, prevede appuntamenti ed eventi formativi nelle strutture e nelle aree territoriali della Usl Umbria 2 e sta riscuotendo adesione, consenso e ampia partecipazione del personale.

"Il nostro lavoro e impegno - spiega il direttore generale dell'Usl Umbria 2 Piero Carsili - è volto a potenziare la rete di prevenzione e di contrasto alla violenza sulle donne in ogni sua forma promuovendo e assicurando in tutti i nostri territori e in tutte le nostre strutture, grazie ad un impegno multidisciplinare coordinato, un'assistenza capillare e qualificata in ogni suo aspetto.

Ringrazio il gruppo di lavoro che anima il percorso organizzativo e formativo, i servizi impegnati nella promozione e nel supporto degli eventi e i nostri professionisti che con la partecipazione attiva e con l'impegno quotidiano reso con dedizione, competenza ed empatia, sono in prima linea per sostenere le donne e combattere il triste fenomeno del maltrattamento, della sopraffazione, della violenza di genere fisica e psicologica esercitata in vari modi".

"Grande soddisfazione per la partecipazione numerosa e proattiva del personale coinvolto" è stata espressa da Ilaria Bernardini, direttrice del presidio ospedaliero di Orvieto.

"I gruppi di lavoro per l'individuazione di eventuali criticità e per raccogliere ulteriori suggerimenti - afferma  Bernardini - sono stati un valore aggiunto in quanto consentono di tradurre il contenuto nella pratica quotidiana".

Il corso, che vede il coordinamento scientifico della dottoressa Chiara Della Vedova, che prevede un focus sugli aspetti psicologici degli operatori curato da Mirella Cleri, dirigente sanitario psicologo.

"Un lavoro di squadra - conclude Letizia Damiani, della direzione medica dell'ospedale di Foligno e dirigente medico che ha seguito il progetto - frutto di un percorso lungo e virtuoso che ha permesso alla nostra azienda di incontrare grandi professionisti di fama nazionale e lavorare con loro per il bene della donna e di ogni persona vittima di violenza".

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