Lanciano, rapinatore sbadato perde la bandana durante l'assalto: accusato di due colpi

LANCIANO Doppia rapina a mano armata alle Poste di S. Vito Marina troppe le analogie. Ufficio postale depredato due volte nel 2015, a maggio con 15.490 euro di bottino e il successivo agosto con 21 mila euro. Per quest’ultima rapina venne arrestato e condannato a 3 anni un sanvitese di 46 anni. Ora le indagini della squadra pg dei carabinieri presso la procura hanno scoperto che anche la prima rapina era stata firmata dallo stesso sospettato. A conclusione delle indagini il pm Rosaria Vecchi chiede ora al gip un secondo processo contro il rapinatore solitario. Il 25 maggio 2015 l'uomo si era introdotto alle Poste e, armato di coltello e volto coperto da cappello e bandana, intimò al direttore di disattivare l’allarme della cassaforte a tempo e farla aprire. Si impossessò dei 15 mila euro e fuggì a piedi. Nel secondo colpo da 21 mila euro perse la bandana, scoprendo il volto, mentre faceva sdraiare a terra il direttore. Quindi fuggì su un bus ma alla prima fermata icarabinieri lo arrestarono.