Playoff, il Benevento stende lo Spezia (2-1): i campani sono in semifinale

Playoff, il Benevento stende lo Spezia (2-1): i campani sono in semifinale
di ​Vanni Zagnoli
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Martedì 23 Maggio 2017, 22:51
Nel secondo turno preliminare dei playoff di Serie B, il Benevento supera 2-1 lo Spezia e stacca il pass per la semifinale. Di Ceravolo e Puscas le reti decisive per avere la meglio sui liguri, a segno con Nenè nella ripresa. Dopo una buona chance mancata dallo spezzino Vignali in avvio, i locali sfiorano il vantaggio con un traversone di Lopez su cui Chichizola si fa cogliere impreparato. L'impressione è che il portiere si trascini la sfera oltre la linea ma in B non c'è la goal line e si prosegue. La rete arriva al 21': Djokovic stende in piena area Eramo, l'arbitro non ha esitazioni ed assegna il penalty. Dal dischetto Ceravolo si fa parare il rigore ma sugli sviluppi del corner successivo trova l'1-0 di testa. Lo Spezia accusa il colpo e incassa il raddoppio al 24' con una bordata dalla distanza di Puscas. Nella ripresa gli ospiti accorciano le distanze al 68' con una conclusione da fuori del neoentrato Nenè su cui è evidente l'errore di Cragno ma al 77' restano in dieci per il rosso rimediato da Vignali e la gara si conclude senza altri sussulti.

La serie B si allinea alle semifinali playoff, per la promozione in serie A. Il Benevento ospiterà il Perugia, sabato, il ritorno mercoledì, mentre venerdì il Carpi riceverà il Frosinone. Se i ciociari sono favoriti (sul piano del gioco non c’è paragone, con Castori), i sanniti sono forse più in forma della squadra di Bucchi, candidato a salire in A, a prescindere, nonostante alleni da appena 4 stagioni.

Nel primo tempo dominio degli stregoni, nel preliminare con lo Spezia, con 21^ rete di Ceravolo, potenziale capocannoniere stagionale, a due da Pazzini (ma i gol nei playoff non sono contenteggiati) e rete di Puscas. 

Da notare che Ceravolo si era fatto parare il rigore da Chichizola, portiere spezzino, abile a rimediare alla distrazione di Djokovic, che colpisce Eramo, su cross di Viola. A metà ripresa il 2-1 ligure, di Nenè, fra le gambe dell’estremo azzurrino Cragno. Al 76’ espulso Vignali (Spezia), per doppia ammonizione, il finale è naturalmente per la squadra di Mimmo Di Carlo, che tuttavia non riesce a raggiungere i tempi supplementari.


Domani il ritorno degli ottavi di playoff, di Lega Pro, con molte piazze importanti impegnate, e la favola di Gorgonzola, il paese milanese della Giana Erminio, dove mister Albè è in panchina dal ’95: “Lavoravo per la Siemens, l’azienda dei telefoni”. Basta il pari, a Pordenone, per raggiungere i quarti. 

Il quadro, dopo l’andata. Alle 20,30: Parma-Piacenza (andata 0-0), Juve Stabia-Reggiana (1-2), Livorno-Virtus Francavilla (0-0), Matera-Cosenza (1-2), Alessandria-Casertana (1-1), Albinoleffe-Lucchese (0-1), Pordenone-Giana Erminio (1-2), Lucchese-Albinoleffe (1-0). 

L’unica gara segnata sembra a Lucca, dal momento che i toscani possono permettersi di perdere in casa con una rete di scarto, per raggiungere i quarti. Che saranno a sorteggio e sempre in gare di andata e ritorno. In questo turno non sono previsti i rigori, passa chi è favorito dal piazzamento in campionato, in caso di equilibrio di risultato. Non valgono doppio i gol in trasferta.







 
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