«Spero con tutto il cuore che non sia troppo grave. Si tratta di un infortunio al polpaccio, sentivo dolore già quando siamo arrivati in Etiopia e ho preso un rischio per il mio Mali». Il centrocampista della Roma, Seydou Keita, ammette di aver corso un'imprudenza e non nasconde la propria preoccupazione all'indomani dell'infortunio al polpaccio che lo ha messo ko alla mezz'ora del match contro l'Etiopia valido per le qualificazioni alla prossima Coppa d'Africa. «Sì, fossi stato in Europa non avrei giocato ma è sempre speciale quando si è nella squadra nazionale - aggiunge Keita al sito malifootball.com - Spero non di non perdere partite importanti con la Roma, proprio ora che stavo vivendo un buon momento. È un peccato che io sia fuori proprio ora».
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