In un turno allungato sino a stasera, il dipanarsi di una trama degna del miglior romanzo. Dal caso Pallotta-Unicredit-Cina al tweet di Balotelli, dall'inarrestabile Juventus ai tonfi di Napoli e Fiorentina, dal ritorno di Corini e Mihajlovic alla crisi di Milan e Lazio.
Il dato più significativo della giornata è che, per la prima volta, la Roma, momentaneamente scavalcata dalla Juventus, deve battere il Cagliari per riprendersi la leadership. La tanta attesa prova sulla reale consistenza tecnica e psicologica della squadra di Rudi Garcia è dunque arrivata. L'esame è difficile ma assai stimolante. La Roma, non bisogna dimenticarlo, sta infatti duellando con una squadra che, dopo aver dominato per due stagioni, in quella in corso ha migliorato di due punti quanto aveva fatto un anno fa dopo 13 giornate.
Un passo impressionante che, chi come il Napoli è stato costruito per puntare allo scudetto, non riesce a tenere. Vulnerabile in difesa, come dimostrato più volte e confermato dalla rete concessa a Cassano, il Napoli soffre l'anemia di Hamsik, impalpabile da troppe giornate, e la scarsa vena di Higuain. Cosa avrà voluto significare il tweet di Balotelli "questa è la fine" è materia troppo complessa rispetto alla semplice evidenza della crisi rossonera, di cui lui, con lo scarso contributo di reti e prestazioni, ne è uno dei protagonisti.
Allegri può essere uno dei responsabili, di certo non l'unico, né tantomeno il primo, visti il travaglio societario e il progressivo depauperamento tecnico della rosa. A differenza del suo collega milanista, Petkovic ha evidenti responsabilità sulla deludente situazione della Lazio. La rete di Cana ha evitato la sconfitta, non l'amarezza dei tifosi nel vedere una formazione senza identità. Possibile che dopo tredici giornate la squadra non abbia ancora una idea precisa di come stare in campo e di chi siano, se non i titolari, i principali punti fermi? Serve una scossa, l'allenatore è in grado di darla? La pazienza è al limite, Lotito deve capire se tecnico e giocatori possono dare risposte immediate.