Per vincere sono importanti due cose: i soldi e un grande attaccante

Per vincere sono importanti due cose: i soldi e un grande attaccante
di Massimo Caputi
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Lunedì 19 Gennaio 2015, 05:59 - Ultimo aggiornamento: 16:13
Il calcio è molto semplice: per una squadra vincente la prima regola è avere dei bravi giocatori, la seconda è affidarli a un allenatore capace di assemblarli. Oggi, più di prima, le potenzialità economiche esaltano questi concetti, rendendo ancor più ampio il margine tra le formazioni ricche e tutte le altre.



Soprattutto in Europa la fotografia è nitida: Real Madrid, Bayern Monaco e Chelsea hanno con i soldi, top player e tecnici di valore assoluto come Ancelotti, Guardiola e Mourinho.



C'è poi una terza regola: la presenza di un goleador. Salvo rarissime eccezioni chi ha vinto campionati o coppe europee ha sempre avuto attaccanti di razza.



Senza scomodare la storia del calcio o guardare con invidia i top club europei, basta osservare il nostro campionato e vedere confermate le regole suddette. La classifica non mente: la Juventus è la più completa. Ha un ottimo allenatore, Tevez come bomber, e calciatori top come Pogba (soprattutto lui), Vidal e Pirlo che incidono e tanto anche in fase realizzativa.



A tutto questo bisogna aggiungere mentalità e cattiveria agonistica, fondamentali per la strada che porta a vincere gli scudetti. Qualità, quest'ultime, che, come visto a Palermo, mancano alla Roma, dotata di un rosa vasta, di un tecnico di talento, ma non di un bomber. Fatta eccezione per Totti che, a trentotto anni, non è inesauribile e fa già dei miracoli, non ha altri giocatori alla voce «decisivi». Non lo è Gervinho, tantomeno Ljajic o il non pervenuto Iturbe. Vanno in gol in tanti, ma non è garanzia di successo. Destro sarebbe l'unico con certe caratteristiche, ma su di lui non si è mai puntato veramente, tant'è che si trova con le valigie in mano.



Il Napoli, infine, ha un grandissimo attaccante come Higuain (l'ultima testimonianza ieri con la Lazio), giocatori spesso decisivi come Callejon, un allenatore di livello internazionale, ma è incompleto in difesa e a centrocampo.