Tuffi dai 27 metri, De Rose show a Budapest: dal nono posto al bronzo

Alessandro De Rose
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Domenica 30 Luglio 2017, 13:13 - Ultimo aggiornamento: 14:45

Ancora una medaglia per l'Italia ai mondiali di Budapest. La conquista Alessandro De Rose che vince il bronzo nell'high diving. L'azzurro, nono dopo i primi due salti, è stato protagonista di un clamoroso recupero e ha conquistato il terzo posto chiudendo la spettacolare prova dalla piattaforma di 27 metri con 379.65 punti. L'oro è andato allo statunitense Steve Lo Bue (397.15), argento al ceco Michal Navratil (390.90). Il britannico Gary Hunt, che dominava la classifica dopo i primi due tuffi, ha sbagliato tutto nell'ultimo salto, scivolando al quinto posto.
 

 

Per l'Italia è la prima medaglia in assoluto in questa specialità, che aveva fatto il suo esordio mondiale a Barcellona 2013, e la 15esima al mondiale ungherese. Una medaglia che Alessandro dedica a suo padre che non c’è più: «Spero che sia contento. Gliela porterò a far vedere quando scenderò a Cosenza ad abbracciare la mamma». 

«In questi giorni il mio migliore amico era diventato il Parlamento di Budapest. Ci parlavo, scambiavamo opinioni in riva al Danubio e su per le nuvole. Che mi diceva? In bocca al lupo - racconta De Rose a caldo al sito della Federnuoto - Non tifo mai negativamente per nessuno, ma dentro coltivavo la speranza. Il tuffo eseguito da Gary è il più difficile al mondo, hai il 50% di possibilità: puoi farlo da 9 e lo puoi sbagliare; stavolta sono stato fortunato perché in pratica ha determinato la mia medaglia. Dopo il mio tuffo non avevo realizzato perché comunque ero settimo; mi dicevo di stare tranquillo, pensavo alle parole della mia psicologa Consuelo Manfredi che mi ribadisce sempre di restare umile, di cercare equilibrio tra mente e fisico. Questa medaglia certamente non mi rende tra i migliori al mondo, semplicemente ho fatto ciò che amo fare e stavolta è andata bene».

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