Il Cagliari,. sempre più vicino alla retrocessione, riesce solo a rientrare in partita con un tiro di Sau deviato dal difensore Mauricio, ma evapora nella ripresa quando Pioli cambia volto alla squadra. L'allenatore biancoceleste toglie l'abulico Mauri e Candreva per inserire Keita e Cataldi.
Il giovane spagnolo è l'elemento che cambia il destino al pomeriggio isolano conquistando 2 rigori nello spazio di pochissimi minuti: Biglia trasforma il primo ma spreca il secondo, consentendo al Cagliari di restare in partita fino al recupero quando Parolo mette il suggello al successo. Le mosse di Zeman non producono effetti e la Lazio può continuare la propria corsa portandosi a casa il tesoro dell'isola. Mercoledì a Napoli si giocherà la finale di Coppa Italia, a questa squadra in forma e vincente nessun traguardo è proibito.
LA CRONACA